BORGO A BUGGIANO - SAMBONIFACESE: 0-0
Borgo a Buggiano: Grandi, Tafi, Castaldo, Settepassi, Crociani, Mugelli, Maretti, Gialdini, Paganelli, Grassi, Santini (dal 20’ st Stella). A disp.: Strambi, Checchi, Lorenzini, Re, Di Stefano, Di Crescenzo. All.: Gianluca Colonello
Sambonifacese (4-4-2): Nardoni, Pisani, Viskovic, Orfei, Ruggeri, Marianeschi, Tecchio, Manfredini, Finotto (dal 15’ st Coraini), Zanetti, Boseggia (dal 41’ st Faccini). A disp.: Di Giorgio, Ebhote, Creati, De Assis, Beccaria. All.: Menegon.
Arbitro: Silvia Tea Spinelli di Terni
Note. Spettatori 190 per un incasso di 1350 euro.
Ammoniti: Marianeschi, Mugelli, Tecchio, Viskovic, Castaldo, Maretti. Angoli: 3-4; Rec. pt 1; st 2;
I ragazzi di Mister Colonnello non riescono a scardinare la difesa della Sanbonifacese scesa n terra toscana per portare a casa un pareggio.Le conclusioni non sono state molte ed è mancata quella lucidità e determinazione che in altre circostanze si erano dimostrate determinanti.E' mancata anche la presenza del grande pubblico a sostenere gli azzurri.Sambonifacese che torna a casa con un buon pareggio da Borgo a Buggiano. In terra Toscana mister Carnovelli (che, squalificato dopo l'espulsione contro l'Entella, ha seguito l'incontro dalla tribuna), causa infortuni e squalifiche, ha dovuto mandare in campo una formazione molto rimaneggiata. I ragazzi non hanno tradito la fiducia dell'allenatore, proseguendo nella mini striscia positiva di tre giornate portando a casa un punto che permette alla Sambo di mantenere le distanze le zone calde della bassa classifica.
E’ un punto che segna un passo avanti in classifica, ma non regala l’iniezione di fiducia che forse serviva in casa Borgo. Dopo il passo falso di mercoledì in questa gara la squadra si è presentata forse con qualche paura di troppo: «Nel primo tempo abbiamo giocato con un po’ di tensione – spiega il tecnico Colonnello – . Dopo il turno infrasettimanale i ragazzi hanno pagato un po’ lo scotto e la paura di perdere e non hanno osato». Una gara dai due volti con gli azzurri comunque più produttivi dei veronesi sul piano delle occasioni create, ma anche meno concreti: «Abbiamo fatto un gran secondo tempo – prosegue Colonnello – creando diverse palle gol, e chiudendo gli avversari nella loro metà campo. Purtroppo però abbiamo pagato mancanza di freddezza e lucidità sotto porta. Nelle occasioni capitate a Paganelli, Castaldo come agli altri ragazzi siamo arrivati con quel pizzico di ritardo in più fatale». Più Borgo che Sambonifacese se si parla di mole di gioco creata, senza dimenticare alcuni episodi dubbi, che lasciano un filo d’amarezza: «Sulle azioni create, come quella di Grassi, c’era sul giocatore un fallo da rigore, che invece non ci è stato concesso. Un occasione che poteva cambiare la partita. A volte le gare si vincono proprio di misura grazie anche a episodi come questo, ma purtroppo non è il nostro caso». Episodi a parte resta la fiducia del gruppo: «Non ho niente da rimproverare ai ragazzi – prosegue il tecnico - La Sambonifacese è venuta qua per pareggiare e noi abbiamo giocato nel secondo tempo per 47 minuti nella loro metà campo. Le palle gol le abbiamo create, ma mancata concretezza. Come sbloccarci? Non ci resta che rimboccarci le maniche e prepararci al meglio per una nuova sfida che ci aspetta domenica prossima in casa». Un punto che permette ai veronesi di proseguire la striscia positiva di tre partite e interrompere invece la catena di risultati negativi collezionati fuori casa per la Sambo.