As Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare la firma dell’accordo, fino al 30 giugno 2025, con l’ala/pivot americana, con passaporto lettone, Andrew Smith.
Vikki Jayne Todd, maestro e atleta del gruppo sportivo Kin Sori Taekwondo asd, si conferma vicecampionessa italiana di taekwondo.
E' stato un weekend da incorniciare, quello che ha visto la scuderia Motor Zone Asd assoluta protagonista nel 2° Rally Città di Scandicci – Colli Fiorentini.
Titolo tricolore per Cristina Mariani (Montecatini Marathon) che si aggiudica la gara assoluta della campestre ai campionati italiani Uisp di Ferrara.
Non riesce, per un soffio, l’impresa all’Estra Pistoia Basket di essere la prima squadra a imporre l’alt nella Lba 2024/25 alla capolista Dolomiti Energia Trentino che sfrutta la tradizione positiva che ha, da sempre, al PalaCarrara e vince per 88-92 nell’ottava giornata del campionato.
Il PalaTagliate di Lucca continua a tingersi di rosanero, con le ragazze di coach Leonardo Rastelli che superano 60-64 una delle squadre più forti del campionato.
Il direttore sportivo della Larcianese Gabriele Cerri comunica di aver tesserato in data odierna due calciatori: Alessandro Seghi e Abdoulaye Ndiaye.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto un accordo per la risoluzione consensuale del contratto di Dante Calabria.
Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi
Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina.
Sale operatorie riaperte dopo alcuni giorni di pausa per le festività. Pazienti pronti all’operazione e, poi, la scoperta che non è possibile ricoverarli per la degenza. È successo ieri al Cosma e Damiano, come afferma la Cisl: la situazione è drammatica e la chiusura della week surgery per le feste acuisce il problema. È successo ieri, e nulla esclude che possa ripetersi.
Era tutto pronto: c’erano i medici, c’era la sala operatoria e c’erano anche i pazienti. Ma mancavano i letti. Malattie e incidenti, infatti, non vanno in ferie, gli accessi al pronto soccorso non diminuiscono, e i posti letto non si liberano. E con la week surgery chiusa (e lo resterà fino al 9) vengono a mancare una trentina di posti letto dove poter appoggiare i pazienti dopo le operazioni chirurgiche. Impossibile ricorrere alle alternative, perché quei pazienti non possono essere sistemati in altri reparti, tutti già al limite.
Così l’unica decisione possibile è stata quella di rimandare tutti a casa.