E’ Daniele Bettarini, sindaco di Buggiano, il nuovo presidente della Società della Salute (SdS) della Valdinievole. Questa mattina, infatti, l’assemblea della SdS, che si è svolta a Pescia, nella sede di p.zza XX Settembre, ha dovuto affrontare le annunciate dimissioni del presidente Giuseppe Bellandi (la cui lettera alleghiamo integralmente) motivate solamente con i «numerosi impegni personali che comporta la guida del municipio di Montecatini Terme».

Tutti i componenti dell’assemblea, al di là del colore politico, hanno riconosciuto e apprezzato i risultati ottenuti da Bellandi in questi due anni di presidenza della SdS, che ha operato sempre con particolare attenzione alle fasce più deboli della popolazione valdinievolina. Dopo aver preso atto delle dimissioni di Bellandi, l’assemblea ha votato il suo successore. La candidatura del sindaco di Buggiano, sul quale c’era già un accordo di massima, è stata formalizzata dal primo cittadino di Massa e Cozzile, Massimo Niccolai, che ha ricordato come Bettarini sia «quello tra noi con il più lungo percorso politico amministrativo». Gli hanno fatto eco tutti gli altri sindaci, il direttore generale dell’Asl3, Alessandro Scarafuggi, e i rappresentanti del mondo del volontariato, Arnaldo Pieri e Silvia Prioreschi, così che Bettarini ha ricevuto l’unanimità dei consensi.
«Grazie al mio predecessore – ha esordito il neo presidente – ‘eredito’ una macchina oliata e ben avviata che cercherò di portare avanti nel modo più degno possibile, rappresentando tutti indistintamente e sebbene ci troviamo in una congiuntura economica senza precedenti, che ci porterà forse a fare delle scelte solo due anni fa impensabili, sono convinto che riusciremo a mantenere tutti i servizi e soprattutto quell’occhio di riguardo alle fasce più deboli della popolazione che hanno caratterizzato la presidenza precedente. Inoltre - ha concluso Bettarini – come presidente anche della Conferenza dei sindaci, metterò il massimo impegno per raggiungere quegli obiettivi che hanno una forte valenza strategica per il nostro territorio a partire dall’ospedale della Valdinievole». 

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