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Rispondo al lettore che ha pubblicato il suo punto di vista in merito al camioncino dei panini . Io penso che volevano semplicemente dare un servizio alle persone che uscendo dalla discoteca possono avere .....
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MONTECATINI
Sensi (Pdl): "Inutili 2 milioni per arredo urbano: si spendano per le Leopoldine"

8/2/2012 - 19:20

Il consigliere comunale del Pdl, Riccardo Sensi, interroga il sindaco e la giunta sulla Ztl.

 

"La spontanea riunione di oltre 60 proprietari di negozi del centro cittadino, i contenuti e l’esito del loro incontro svoltosi alla Locanda Maggiore danno l’esatta percezione della crisi che attraversa la città ed impongono all’opposizione di prendere posizione.
Sarebbe solo vuota demagogia sostenere che tutte le colpe di questa situazione sono dell’attuale amministrazione, perché anche la precedente ha commesso errori e c’è una crisi generale da tenere in considerazione.
A Montecatini però si sta assistendo alla morte di quella che era la città commerciale senza rendersi conto della reale portata dell’evento.
È certo giusto concentrare tutti gli sforzi sulla rinascita del termalismo perché venuto meno questo la città si è trovata in questa crisi, ma non si può restare indifferenti di fronte al vuoto desolante del nostro centro cittadino, con tantissimi negozi che hanno chiuso o stanno per farle ed altri che reggono l’anima con i denti.
Nella riflessione degli “Amici di Montecatini” c’è un dato che non può che essere condiviso: la nostra città commerciale sta soccombendo di fronte alla grande e media distribuzione aperta anche alle porte di Montecatini.
Un’amministrazione responsabile, in questo momento, non può far finta di niente e peggio, non può sperimentare chiusure al traffico e politiche della sosta che cambiano ogni stagione turistica ad ogni mese.
Compito principale di chi governa la città è di creare condizioni perché le persone preferiscano venire a spendere i propri soldi qui e non sulla Camporcioni (Zona Ipercoop) o in altri centri commerciali.
Terminate le Leopoldine ed investite adeguate risorse nella promozione della centro termale più bello del mondo il ragionamento potrebbe cambiare, ma adesso la situazione è diversa.
Come si fa a pensare di attirare persone nel centro della città se l’accesso ad esso è sempre più complicato? Come si fa ad invogliare a venire ed a spendere se i parcheggi a disposizione dei clienti diminuiscono ogni anno?
Oggi le persone ambiscono alla comodità e rinunciano ad essa solo se l’attrattiva è di quelle imperdibili: cosa ha in questo momento la città di così affascinante da far decidere alla persone di lasciare l’auto lontana e venire in centro?
Ben poco, purtroppo. Questo è il vero problema.
Ed allora, se le cose stanno così, non crede la Giunta opportuno ascoltare le richieste provenienti da chi ci rimette del suo, come i commercianti che ieri si sono riuniti.
Un’ultima riflessione: la chiusura del centro ad agosto e settembre ha portato numerose persone, anche il sottoscritto, a passeggiare in centro con la propria famiglia.
È stata un’esperienza senz’altro positiva, tuttavia, deve essere analizzata con raziocino.
Siamo certi che lo struscio serale dei montecatinesi e dei paesani delle città vicine contribuisca a far uscire la città dalla crisi? Che valore aggiunto ha portato questo struscio in termini economici? Credo molto scarso.
Tutto quanto esposto, il sottoscritto consigliere comunale interroga il sindaco e la giunta:


1)      Ha intenzione la giunta di riproporre la chiusura al traffico del centro cittadino per la stagione turistica?
2)      Se sì, in quali termini e come pensa di recuperare i posti auto che verrebbero persi con questa chiusura?
3)      In caso di chiusura al traffico, ha intenzione la giunta di istituire un servizio di navetta dai parcheggi periferici verso il centro?
4)      Non crede la giunta, in questo particolare momento storico, inutile investire 2 milioni di euro per la riqualificazione in termini di arredo urbano del centro commerciale della città (Progetto Città Futura), quando tali risorse potrebbero essere investite per avere la certezza che il mutuo BNL venga riattivato e quindi i lavori alle Leopoldine ripresi e terminati oppure destinate al Parcheggio Lazzi?
5)      Ha la giunta espresso indirizzi alla società Terme affinché la vendita dell’ex imbottigliamento, posto di fronte alla Leopoldine, non pregiudichi la possibilità di realizzare in quella ubicazione, inter alia, un capiente parcheggio di servizio per la piscina termale di Fuksas"

 
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15/2/2012 - 22:01

AUTORE:
Tiramani tiramani

Propongo alla gentile redazione di provvedere alla formazione con un corso gratuito di italiano di base. È vergognoso leggere interventi di politici pieni di errori grammaticali e di punteggiatura. Sui contenuti lasciamo perdere perchè uno che vuole imporre ai privati, come i proprietari dell'ex cinema Adriano, farebbe invidia al partito comunista sovietico.

15/2/2012 - 18:41

AUTORE:
berai

da che pulpito vien la predica...

12/2/2012 - 14:00

AUTORE:
luciano tiramani

Noi siamo convinti che bisogna fare tutto il possibile per stoppare ,la moria di esercizi commerciali, se pensiamo che anche quattro esercizi gestiti da cinesi hanno chiuso !!! e' tutto detto.A questo punto bisogna recuperare tutto quanto puo' portare persone
all'interno del centro commerciale di montecatini.
1)facendo il possibile per aumentare,l'offerta all'interno di montecatini con il cinema Adriano trasformato in un centro commerciale con diversi punti vendita.Decidere di fare alla ex Lazzi una altro centro commerciale espostare l'idea del parcheggio al di la della ferrovia sulla destra dove c'era una ex officina.
2 spostare il mercato del giovedi' di nuovo nelle vie Garibaldi,Mazzini,don minzoni,piazza Cesare Battisti.facendo incominciare il mercato alle ore 8.30 del mattino per dare meno disagio i residenti.Logicamente il parcheggio si sposterebbe nella zona attualmente usata dal mercato.Noi pensiamo che bisogna avere nuove idee.e pensare sempre di piu' ai citadini e non a ego di decisioni prese che possono sempre essere modificate.
3 la ztl potrebbe essere fatta soltanto dalle tre del pomeriggio del Sabato e della domenica fino alle sette di sera.
4 se andate vedere sui 20 posti di parcheggio utilizzabili in corso Matteotti almeno il 40% sono le macchine dei commercianti.Pensiamo che questa disputa sia un po' fine a se stessa .se si vuole si potrebbero aggiungere 15 posti in via Cavalloti.
Per Via Roma esiste il parcheggio del Kursal praticamente vuoto e meno caro del parcheggio esterno.Bisogna indicare bene il parcheggio e magari all'inizio dare dei buoni sconto dai commercianti per abituare i clienti ad usare e conoscere questo parckeggio veramente strategico nel centro della citta'
Pensiamo che con buona volonta' e meno prese di posizioni si possano trovare soluzioni per tutti accettabilie che possono portare piu' persone all'interno del centro commerciale cittadino.E' l'offetra massiccia e il controllo degli affitti asfissianti fatti da posizioni di rendita e' li' che il comune deve controllare ed intervenire se si vuol fare concorrenza al centro commerciale di Massa eCozzile ,dal momento che se per caso si aggiungeranno altre attivita' uccidera' il centro di Montecatini.
SVEGLIATITALIA
Luciano Tiramani

10/2/2012 - 20:43

AUTORE:
mario

Mi pare che i commercianti siano già in campagna elettorale.

10/2/2012 - 18:41

AUTORE:
Marco

E' evidente che in un periodo come questo, chi si è assunto l'onere di amministrare Montecatini, si trovi a fronteggiare una realtà economica così provata, rispetto alla quale sarebbe ingiusto attribuire tutte le responsabilità. Ma il dato di partenza non può tuttavia divenire un alibi.
I progetti ideali non possono trovare alcuna attuazione in un momento del genere.
Se esistessero risorse illimitate, allora ogni idea potrebbe astrattamente essere perseguita. Ma questo non è il Monopoli e la città va amministrata ascoltando i commercianti che più degli altri, pagano lo scotto della crisi.
So che nessuno ha la bacchetta magica ma ritengo che uno dei principali compiti dell'amministratore sia proprio questo. E del resto l'idea dell'ascolto dei cittadini è connaturata a quella della loro rappresentanza.

9/2/2012 - 18:33

AUTORE:
Montecatinese

Come diceva un motivetto in voga nel recente passato "gli anni passano e le mamme invecchiano"ricordarsi anche del tetto colabrodo del Bocciodromo Comunale,in fondo anche questo è parte dell'arredo urbano bisognoso d' interventi risolutori.Questo indipendentemente da problematiche gestionali in atto,ma ,per il semplice fatto che la proprietà è dei montecatinesi e stà andando in malora.

9/2/2012 - 11:34

AUTORE:
Giovanni

Condivido le preoccupazioni del consigliere Sensi in merito allo stato di salute della città e delle sue attività che stanno morendo giorno dopo giorno. La principale priorità della giunta dovrebbe essere quella di destinare la maggior parte delle (già esigue) risorse finanziarie alla risoluzione della questione Leopoldine, il vero nodo cruciale per il futuro della città. Sembra però che tutto ciò che viene chiesto e criticato sulla vicenda, sia quasi un delitto di lesa maestà: cerchiamo di mettere da parte la ricerca delle responsabilità del "chi ha causato che cosa", scaricandola sull'operato delle passate amministrazioni e lavoriamo tutti nella direzione di salvare la nostra agonizzante città. Ma se non comprendiamo che spendere 2 milioni di euro per l'arredo urbano in questo momento sia pura follia, allora la situazione è più grave del previsto, perché significa che abbiamo una giunta incapace di percepire le reali necessità di Montecatini. Il grido di allarme delle riunioni di commercianti è un segnale al quale l'amministrazione non puó e non deve rimanere sorda. Ieri mattina sono stato in centro e la situazione è desolante a dir poco: negozi vuoti, tanti fondi con la serranda abbassata, pochissima gente, a conferma che Montecatini non attira più, che l'offerta di servizi langue e che non si sta facendo niente per cambiare questo pericoloso status quo. Anzi, come suggerisce Sensi, probabilmente questa situazione peggiorerà ulteriormente con la chiusura totale del centro cittadino: avremo così la tanto anelata oasi naturale e finalmente in città non ci sarà più nessuno!
Il tempo stringe, cerchiamo di fare qualcosa di veramente concreto: cosí, stiamo solo mettendo il rossetto a una bella donna purtroppo in coma...

9/2/2012 - 11:20

AUTORE:
Davide

Condivido in pieno le considerazioni evidenziate dal consigliere Sensi. L'impressione è che non si stia facendo assolutamente niente per un concreto rilancio della città. In un contesto economico dominato dai social network e dalle nuove tecnologie, è necessario pensare a soluzioni innovative per il rilancio economico della città e comunicarle in modo moderno e accattivante. E' chiaro che senza la sistemazione del comprensorio termale ed un adeguamento delle infrastrutture alberghiere, non c'è alcuna speranza di rilancio per Montecatini. Nel frattempo tuttavia risulta indispendabile avviare un confronto costruttuvo con le forze economiche cittadine e recepire le loro istanze per studiare insieme una serie di iniziative concrete di rilancio. Mi pare che la giunta Bellandi sia invece sorda a queste sollecitazioni e, come già fatto in passato, poco disponibile ad ascoltare e condividere. E intanto, il centro si svuota, i negozi chiudono e caliamo a picco. Non c'è più tempo. Occorre agire subito.

8/2/2012 - 22:25

AUTORE:
Lucchini

Sensi ha ragione.. questa giunta non sta facendo niente di concreto. Hanno lavorato male, ergo non meritano riconferma, c'è da ripartire dai giovani e da uomini ambiziosi come Sensi per provare a invertire la tendenza.
Per Montecatini c'è da pensare in grande o non si rilancerà mai.
Ci vuole un grande progetto per le terme, un progetto imponente come il progetto Fuskas e le Leopoldine. Un progetto che Sensi dice di voler portare avanti. I commercianti devono lavorare e per lavorare la città deve avere appeal!

8/2/2012 - 21:56

AUTORE:
Silvia

Le parole dell'avvocato Sensi, mi sembrano sensate, questa amministrazione invece di pensare alle Leopoldine, pensano a far chiudere i negozi.