Nei giorni scorsi l’impianto di Sant’Allucio (Uzzano) è stato visitato da due classi della primaria De Amicis nell’ambito del progetto educativo realizzato in collaborazione con La Tartaruga
Acque Toscane Spa, gestore dell’acquedotto, ha infatti realizzato alcuni miglioramenti  soprattutto dal punto di vista della sicurezza in occasione della visita di una delegazione del Gruppo Suez, al quale fa capo la società toscana guidata da Mauro Alfieri.

Pochi giorni fa, nell’ambito del progetto “Chiare, fresche, dolci…acque toscane”, giunto alla sesta edizione e realizzato in collaborazione con l’associazione La Tartaruga, le classi IV A e IV B della primaria De Amicis si sono recate con le loro docenti in visita all’impianto, dove hanno seguito una lezione sul ciclo dell’approvvigionamento idrico, dalla fonte fino al rubinetto di casa.

Il piano educativo sostenuto da Acque Toscane è rivolto agli studenti di ogni ordine e grado del Comune di Montecatini Terme e a eventuali gruppi di adulti.

Obiettivo:avvicinare bambini e ragazzi al concetto di acqua intesa come bene primario, attraverso l’uso di diverse metodologie didattiche tra le quali attività teatrali e di laboratorio, lezioni frontali, uscite didattiche sugli impianti di potabilizzazione.

Tra le finalità, la promozione di una corretta informazione sull’uso consapevole dell’acqua e la conoscenza del percorso dell’acqua dalla natura fino ai rubinetti delle abitazioni private, delle attività commerciali e industriali del territorio.

“Vogliamo incentivare l’uso dell’acqua – ribadisce il portavoce Luca Manna - attraverso una corretta informazione sulle sue caratteristiche e qualità”.

Come da tradizione consolidata, Acque Toscane Spa anche quest’anno si avvale della collaborazione della Tartaruga per diffondere nelle scuole un efficace messaggio sull’importanza di salvaguardare l’acqua intesa come bene prezioso ma esauribile.

Oltre che alla De Amicis, gli esperti si sono già recati anche alla Pascoli e alla Don Facibeni.

Tante le attività ludico-didattiche proposte ai piccoli studenti. Le classi aderenti al progetto (a costo zero per le scuole) hanno la possibilità, come vuole una tradizione consolidata, di partecipare al concorso “Un mondo d’acqua”, realizzando elaborati di vario tipo (poster, plastici, presentazioni al computer, etc).

I materiali prodotti dalle scuole dovranno essere inviati all’associazione La Tartaruga presso la sede didattica in via Guerrazzi - 20 A , Pontedera (PI), entro e non oltre il 30 aprile 2012.

La classe vincitrice sarà premiata in occasione della festa finale che si terrà il 7 giugno.

In palio un computer offerto dalla società Acque Toscane.

L’Associazione La Tartaruga opera in ambiente sociale e culturale e promuove progetti di educazione e formazione prevalentemente sulla tematica dell’acqua non solo per le scuole di ogni ordine e grado, ma anche per gruppi di adulti e per le stesse famiglie. In questo lavoro di divulgazione della cultura dell’acqua l’associazione e’ sostenuta da importanti aziende che operano nel settore della gestione idrica nell’area del Basso Valdarno (Acque SpA; Acque Toscane; Depuratore Aquarno; Consorzio di Bonifica del Bientina).

La Tartaruga partecipa inoltre, come agenzia educativa, alla progettazione e alla realizzazione di percorsi didattici all’interno dei vari nodi di educazione ambientale presenti nel territorio (nodo Calci, nodo Empolese Valdelsa, nodo Valdarno Inferiore, nodo Valdera, nodo Valdinievole) e fa parte del progetto EducAmbiente del Comune di Cascina.

Per i propri percorsi didattici  si avvale di esperti Laureati opportunamente preparati con corsi di formazione organizzati ogni anno dall’Associazione stessa.

Info: La Tartaruga; tel. e fax  0587/53175; cell. 333/6685357; e-mail: didatticatarta@alice.it.