L’ultimo weekend di gennaio porta in dote una piacevole novità per il Pistoia Basket Junior.
Podisti della Silvano Fedi impegnati, questo weekend, quasi esclusivamente nella “Montecatini Half Marathon”, con buoni piazzamenti e un bello spirito di squadra.
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La diciassettenne Virginia Martelli, che vive con la famiglia a San Baronto, ha conquistato, per il secondo anno consecutivo, il gradino più alto del podio.
Si è svolta domenica 26 gennaio presso la piscina intercomunale Larciano-Lamporecchio, la seconda tappa della ventiduesima edizione del Campionato interregionale di nuoto-Trofeo Giacomo Di Napoli.
Erano circa 600 i partecipanti alla sesta edizione della gara podistica <<Half Marathon Città di Montecatini Terme>>, sulla classica distanza di km 21,098 e organizzata alla perfezione dalla società Montecatini Marathon.
L’Ippodromo Snai Sesana torna protagonista in questo nuovo anno aprendo i battenti, anche questa volta, alla ‘Half Marathon città di Montecatini Terme’.
Consueto punto settimanale sull’attività del Pistoia Basket Junior che chiude un weekend particolarmente positivo. Di seguito il resoconto delle varie partite disputate dalle squadre biancorosse del settore giovanile.
Sabato 1 febbraio è in programma l'inaugurazione della mostra "Caos, lo spazio alla parola".
La famiglia polacca di nove persone fu assassinata dai tedeschi per aver dato rifugio ai vicini di casa ebrei.
La Cassazione ha respinto il ricorso presentato dalla parte civile, rendendo definitiva l’assoluzione di Antonio Ferraro per l’omicidio di Deborah Rossi, uccisa a Torino nel 2006, quando aveva 19 anni e fu colpita con un ferro da stiro al volto e con un’arma da taglio, mentre era al quinto mese di gravidanza. La mamma di Deborah, Roberta Grimaldi, vive a Marliana.
Per il delitto furono condannati in primo grado due giovani fidanzati, Giulia Fiori e Antonio Ferraro. In secondo grado la sentenza di condanna fu confermata dalla corte d’assise d’appello di Torino. La Cassazione confermò la condanna solo a carico di Giulia Fiori, che a oggi è l’unica condannata con sentenza definitiva per l’omicidio. La corte d’assise d’appello di Torino assolse poi Antonio Ferraro.
Ma i colpi contro Deborah furono così violenti che si era staccata anche la piastra del ferro da stiro. Può Giulia, si era chiesto il legale della mamma di Deborah, aver fatto tutto questo da sola? A questo punto, dice, viene spontaneo considerare anche che i due dovessero essere entrambi assolti.
Foto archivio "La Stampa"