L’edizione ventidue della Granfondo Castello di Monteriggioni è stata l’edizione dei record, la classica di inizio stagione anche quest’anno è stata una vetrina per atleti e team, immaginarsi se Scapin Factory Mtb Team poteva mancare con i suoi tredici atleti a questo evento sportivo.   Monteriggioni è stato anche il primo momento di confronto tra i big e la verifica se le scelte fatte in inverno funzionano, per questo l’intero team di Stefano Gonzi è sceso al borgo murato in cerca di verifiche, per confrontarsi e capire il proprio livello di preparazione.Nella prima gara in Italia Diego Alfonso Arias ha dimostrato che il suo ambientamento e la sua condizione stanno andando di pari passo, il 24enne colombiano è partito fortissimo e ha concluso decimo, soffrendo per qualche problema alla catena, ma con tanto margine ancora da sfruttare.  Discorso diverso per Julio Humberto Caro, ancora indietro nella preparazione ed autore di una gara portata a termine con regolarità in 27ª posizione.  Tra loro si poteva inserire Gabriele Giuntoli, il 25enne di Uzzano si trova in un periodo di ottima condizione ed è partito a tutta per supportare l’azione di Arias, ma strada facendo ha accusato i crampi, causa del suo ritiro.   36° assoluto Gianluca Galardini ha vinto anche la seconda gara a cui ha partecipato sinora, il Campione Italiano Marathon Master 5, si conferma ancora come l’uomo da battere in Italia nella sua categoria.   Iniziata la stagione con altra convinzione rispetto al 2011, Matteo Dolfi stà raccogliendo ottimi risultati, il settimo posto di Monteriggioni, dopo il terzo posto di domenica scorsa alla “Bacialla Bike” è un bel biglietto da visita per i prossimi appuntamenti.    I sette secondi che hanno separato al traguardo Dolfi da Nicola Morozzi, quarto nella categoria Master 4, confermano la crescita del 33enne di Montecatini Terme, ma anche gli step che mancano a Morozzi per raggiungere i suoi standard abituali.Posizione 58 e 60 rispettivamente per due rookies, Maurizio Melis (8° Master 2) e Michele Gaeta (17° Open), nota per l’elbano che nel primo terzo di gara ha tenuto sui sentieri della Montagnola Senese la ruota di Galardini.11° posto di categoria (Master 1) per Daniele Gherardini, 21° per l’Elite Sport Cristian Guglielmi, 103° assoluto, 17° per il Master 5 Andrea Vettori, seguito a due minuti da Andrea Vitelli.  Buon debutto anche per Enrico Malavarca, il 17enne pistoiese, sul percorso corto di 23 Km è arrivato secondo di categoria e buon debutto anche per le Scapin Oraklo 29” che hanno funzionato come orologi svizzeri e fornito un’ottimo supporto agli atleti che nell’insieme hanno superato le incognite dell’inizio alla stagione agonistica nazionale