Diego Arias ancora autore di una grande gara, convincente anche sulle lunghe distanze.  Bella prestazione dell’intera squadra alla Tiliment Marathon Bike.
Il sorriso sul volto infangato di Diego Alfonso Arias all’arrivo della “Tiliment Marathon Bike”, dopo 104 Km, non era una maschera per coprire l’amarezza di una sconfitta, il 24enne colombiano ha ancora una volta stupito tutti nella terza gara che ha disputato da quando si trova in Italia e mandato ancora una volta alle stelle l’entusiasmo del suo team manager, Stefano Gonzi.
Sin dalle prime battute Arias ha avuto il controllo della situazione,forte della compagnia di Julio Humberto Caro, i due colombiani contrapposti alla coppia Full Dynamix, Johnny Cattaneo-Mike Felderer, hanno impostato la prima metà di una gara lunga e difficile.  Quando Arias ha scoperto le carte, il gruppo si è sfaldato ed è iniziata sotto la pioggia la lunga cavalcata solitaria del colombiano durata 45 Km, fino ad una scivolata nell’ultima discesa che ha permesso a Felderer di ribaltare la situazione negli ultimi chilometri pianeggianti.  Per un solo minuto Diego ha visto sfuggire una vittoria che ha accarezzato per tanti chilometri, ma il sorriso sulla linea del traguardo del ragazzo di Ciènega era di quello di chi, dopo una gara massacrante come quella appena conclusa dopo 4 ore 34”, rimandava l’appuntamento con la vittoria ad altra occasione, ben sicuro delle sue possibilità. 
Oltre al secondo posto di Arias, Scapin Factory MTB Team, ha piazzato altri due atleti nella top ten della “Tiliment Marathon Bike”, Julio Humberto Caro haconcluso al quinto posto e Gabriele Giuntoli al settimo.  La condizione di Julio è in crescita e alla prima marathon si è visto il suo potenziale, Giuntoli sembra invece essersi messo alle spalle il difficile inizio di stagione e le sue nubi nere.
Anche per Nicola Morozzi dalla marathon che inaugurava il circuito “Scapin Italian MTB Awards” sono arrivate delle ottime risposte, il 47enne di Scandicci non riusciva ad ingranare e questo lo preoccupava, il suo secondo posto nella categoria Master 4 lo ha riportato in un lampo alla serenità con cui vuole difendere il titolo nel circuito.  Secondo posto anche per Gianluca Galardini, il Campione Italiano Marathon Master 5 questa volta non ha vinto, arrivando a 1’ 17” dal primo di categoria, ma è anche ruzzolato nel fango.  Buona la gara anche per Michele Gaeta (42° assoluto) seguito da Matteo Dolfi (7° Master 1)che ha pagato un pò la distanza.  Arrivo in tandem per Daniele Gherardini (74° assoluto) e Cristian Giglielemi (8° Elite Master), transitati sul traguardo appaiati dopo 104, insidiosi chilometri.Per l’inizio del circuito "Colline Toscane", trasferta a Rosia (SI) per la “Granfondo della Val di Merse” di Andrea Vettori, autore del 12° posto di categoria nella gara inaugurale del circuito; immediatamente dietro al veterano pistoiese ha concluso Matteo Vitelli.