“Quel che sta avvenendo in queste ore in Toscana conferma che il sistema  della Sanità è marcio e va cambiato. La nostra proposta è quella di centralizzare le spese della Sanità, togliendole al controllo delle singole Regioni, che, come testimoniano i fatti, hanno combinato disastri su disastri, gravando sullo Stato, che si trova a dover ripianare queste voragini di debiti”. E’ quanto dichiara Adriano Tilgher, segretario de La Destra in Toscana, che aggiunge: “Il modello-Toscana, poi, è la conferma dell’intreccio perverso tra politica e sanità, come noi abbiamo sempre e puntualmente denunciato, ovviamente inascoltati e derisi. Un intreccio che il governatore della Toscana, ormai, non si preoccupa neanche più di nascondere, nominando assessore alla Sanità quello che si presumeva essere un tecnico, vale il direttore di una Asl. No, non si tratta di un tecnico, ma di un politico, che, infatti, ora siederà in Giunta. E, allora, viene da chiedersi: cosa faceva Luigi Marroni alla Asl 10 di Firenze? Faceva il manager, nell’interesse della comunità, o il politico, nell’interesse del suo partito? La risposta ce l’ha data Rossi, nominandolo assessore. Ora, caduta anche questa maschera, a Rossi non resta che una cosa da fare: dimettersi. E subito”.