L’ultimo weekend di gennaio porta in dote una piacevole novità per il Pistoia Basket Junior.
Podisti della Silvano Fedi impegnati, questo weekend, quasi esclusivamente nella “Montecatini Half Marathon”, con buoni piazzamenti e un bello spirito di squadra.
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La diciassettenne Virginia Martelli, che vive con la famiglia a San Baronto, ha conquistato, per il secondo anno consecutivo, il gradino più alto del podio.
Si è svolta domenica 26 gennaio presso la piscina intercomunale Larciano-Lamporecchio, la seconda tappa della ventiduesima edizione del Campionato interregionale di nuoto-Trofeo Giacomo Di Napoli.
Erano circa 600 i partecipanti alla sesta edizione della gara podistica <<Half Marathon Città di Montecatini Terme>>, sulla classica distanza di km 21,098 e organizzata alla perfezione dalla società Montecatini Marathon.
L’Ippodromo Snai Sesana torna protagonista in questo nuovo anno aprendo i battenti, anche questa volta, alla ‘Half Marathon città di Montecatini Terme’.
Consueto punto settimanale sull’attività del Pistoia Basket Junior che chiude un weekend particolarmente positivo. Di seguito il resoconto delle varie partite disputate dalle squadre biancorosse del settore giovanile.
La famiglia polacca di nove persone fu assassinata dai tedeschi per aver dato rifugio ai vicini di casa ebrei.
Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi
Nel tardo pomeriggio di ieri i carabinieri del Norm della compagnia di Montecatini Terme intervenivano presso il supermercato cittadino “Esselunga” dove poco prima l’addetto alla sicurezza era stato aggredito all’atto in cui aveva tentato di impedire a due persone di allontanarsi dopo aver asportato alcune bottiglie superalcolici e vari generi alimentari, per un valore complessivo di euro 261. Uno dei malfattori, un cittadino rumeno di anni 48, senza fissa dimora in Italia reagiva aggredendo l’addetto alla sicurezza consentendo così al complice di darsi a precipitosa fuga. I carabinieri intervenuti traevano C. A. in arresto avviando, nel contempo, le ricerche del complice dileguatosi.
La refurtiva interamente recuperata veniva restituita ai gestori del supermercato mentre C.A., ritenuto responsabile del reato di rapina impropria, per aver usato violenza al fine di assicurarsi il provento del furto avvenuto poco prima e/o l’impunità, veniva tradotto presso la casa circondariale S Caterina di Pistoia a disposizione della autorità giudiziaria.