Ultime gare del 2024 per i podisti della Silvano Fedi, che hanno chiuso l’anno con 131 successi e una valanga di ottimi piazzamenti.
E’ tempo di presentazione del responsabile delle relazioni esterne di Estra Pistoia Baskt, Dario Baldassarri che già fa parte del consiglio d’amministrazione del club.
Acqua dell'Elba Nico Basket - Green Le Mura Spring 63-51
Tutto pronto per la seconda tappa della NextGen Cup 2025 che vedrà impegnata, dal 2 al 4 gennaio, l’Estra Pistoia Basket con la compagine Under19 Eccellenza guidata da coach Eduardo Perrotta che torna in campo con la volontà di tentare l’impresa.
In un rush finale vietato ai deboli di cuore, l’Estra Pistoia Basket annusa l’opportunità di tornare alla vittoria grazie a 7′ nell’ultimo periodo di grande intensità in casa della neo co-capolista del campionato.
Il ritrovo della gara è fissato per le ore 13 in Piazza Serafina Nesti di Caserana dove alle ore 14,30 prenderà il via il primo concorrente a seguire poi ogni 30’’ gli altri concorrenti.
Il 31 dicembre scadranno i termini per iscriversi alla “X° Coppa dei Club MSP ITALIA” di Padel in Toscana.
Sono stati giorni di grande entusiasmo in casa Pistoia Basket Junior per il “Red Christmas Party” che ha regalato momenti di gioia e di condivisione sul parquet del PalaCarrara con la presenza di centinaia di ragazzi che si sono ritrovati poco prima di Natale.
"Raccontami un libro", di Ilaria Cecchi
Rubrica "Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina"
PESCIA - L'opposizione replica alla nota della Lega Nord sulla mancata partecipazione al consiglio comunale sul bilancio.
"In merito alla nota diffusa sulla stampa dal vicesindaco e dai consiglieri della Lega Nord, nella quale si avanzano pesanti critiche e sarcasmi sulla scelta delle minoranze di non partecipare alla seduta del consiglio comunale del 28 novembre sull'assestamento del bilancio 2012, i gruppi consiliari del Pd, di Pescia Democratica e di Rifondazione Comunista rilevano che, come al solito, gli esponenti della Lega Nord hanno perso un'ottima occasione per tacere. A volte, infatti, si fa una figura migliore a stare zitti piuttosto che dire castronerie.
I consiglieri di opposizione hanno chiesto più volte, anche in passato, di ricevere per tempo tutta la documentazione relativa agli affari iscritti all’o.d.g. da discutere in consiglio comunale, e in particolar modo di quelli relativi al bilancio, nel rispetto del Regolamento del consiglio comunale che impone alla amministrazione di consegnare i documenti almeno 5 giorni prima della seduta del consiglio. Ovviamente tra gli atti fondamentali è compreso e obbligatorio il parere dei revisori dei conti, che ne fa parte integrante viste le funzioni centrali dell'organo di revisione contabile (Art. 239 comma 1 TUEL) anche per le attuate variazioni di bilancio.
Ricordiamo per inciso che il collegio dei revisori dei conti è un organo tecnico, a servizio e a supporto di tutti gli amministratori e quindi anche dei consiglieri di minoranza. Se poi i consiglieri della Lega ritengono di essere talmente bravi da poterne fare a meno, tanto di cappello alla competenza di Franceschi, di Ricciarelli e di Pellicci; ma noi ci permettiamo di dubitarne fortemente.
In ogni caso il parere del collegio dei revisori è stato consegnato ai consiglieri di minoranza – via e-mail - solo alle ore 14,49 del 28 novembre, e cioè solo poche ore prima del consiglio previsto per le 19, rendendone di fatto impossibile ogni seria valutazione e qualsiasi tipo di approfondimento politico e tecnico. Forse era proprio questo, come già accaduto in passato, il vero scopo di questo clamoroso ritardo: non favorire la trasparenza, la chiarezza.
Dati questi presupposti, ci è parso che l'atteggiamento più opportuno da assumere fosse quello di una forte protesta che si è sostanziata nell'appello al Prefetto per un suo intervento teso al ripristino delle regole democratiche all'interno del consiglio e da una richiesta di audizione alla Corte dei Conti (visti gli approfondimenti in corso) per esporre con serenità, ma anche con fermezza, il nostro punto di vista e le nostre preoccupazioni rispetto alle gravi criticità del bilancio comunale proposto dalla giunta Marchi.
Abbiamo altresì ritenuto inutile partecipare ad una seduta a cui l'amministrazione non ci aveva messo in grado di portare il nostro fattivo contributo di critica e di proposta. Del resto un tale tipo di protesta era già stato utilizzato in passato da altri gruppi di opposizione come ben sa il vicesindaco Franceschi che ne fu protagonista quando era capogruppo del Pdl nella passata legislatura.
Inoltre ricordiamo all’ironico assessore Franceschi che siamo sempre in attesa che venga convocata la commissione consiliare per conoscere a quanto ammonta il debito con il Cosea (settore di sua competenza) che assommerebbe, stante le dichiarazioni di stampa non smentite, a circa € 1.500.000 oltre quota interessi.
L'arroganza del vicesindaco Franceschi e dei suoi colleghi di partito e di consiglio, Ricciarelli e Pellicci, è chiara a tutti i cittadini ed è pari solo alla loro superficialità amministrativa, che è anch'essa sotto gli occhi di tutti. Il giudizio negativo su questa amministrazione non è un’invenzione di una minoranza faziosa, ma sta diventando patrimonio comune e condiviso dalla stragrande maggioranza dei cittadini. Questo con buona pace dei tre transfughi leghisti, eletti nel Pdl, che prima o poi, dopo aver dato giudizi sprezzanti su tutti i loro avversari, dovranno a loro volta sottoporsi al giudizio del voto popolare, che certamente non li premierà.
Firmato in originale: I capigruppo Giorgi (PD), Campolunghi (PRC), Papini (Pescia Democratica), Ardis Marco.