Il prossimo mese di dicembre per 27 bambini della seconda classe della Scuola Casciani di Montecatini Terme (Pistoia) prenderà il via il progetto pilota Orto Slow Kids, un percorso di educazione alimentare e ambientale finalizzato a conoscere il territorio e le produzioni locali e ad avvicinare i più piccoli al mondo agricolo e all’ambiente.
L’iniziativa, organizzata nell’ambito del Progetto Integrato di Comparto “Agricoltura e Vivaismo”,  gestito da Cipa- At Pistoia e denominato Spinnagri, realizzato con il finanziamento del Fondo Sociale Europeo POR 2007/2013 della Provincia di Pistoia, si colloca nell’ambito delle azioni di rete ed integrazione tra il mondo della scuola e quello delle imprese agricole.
Le diverse iniziative finanziate dalla Provincia di Pistoia con il Fondo Sociale Europeo realizzate all’interno delle scuole sono state pensate per avvicinare i giovani al mondo dell’agricoltura e alle eccellenze agroalimentari del territorio pistoiese, con l’obiettivo di facilitare un ricambio generazionale sempre più incerto e difficile nel nostro territorio.
L’iniziativa Orto Slow Kids è promossa da Enfap Toscana, agenzia formativa UIL, e Cipat-At Pistoia, agenzia formativa della CIA di Pistoia, con la preziosa collaborazione di Slow Food Valdinievole e dell’azienda agricola biologica Orto della Spiga di Ponte Buggianese, che ospiterà i bambini nelle lezioni pratiche in azienda.
L'orto rappresenta infatti un meraviglioso laboratorio didattico per conoscere il territorio e le sue stagioni, le sue necessità di cura e i suoi prodotti. Il percorso formativo per i bambini prevede 6 ore di laboratorio in classe, articolate in tre lezioni, dedicate all’educazione alimentare ed ambientale, e 5 visite all’Orto della Spiga.
Per garantire continuità all’iniziativa, il programma prevede anche un corso di aggiornamento per gli insegnanti, curato da un docente esperto Slow Food, Bonaldo Agresti, che trasferirà ai docenti metodologia e contenuti con l’invito a replicare l’esperienza per tanti altri bambini delle scuole pistoiesi.
“I Progetti Integrati di Comparto rappresentano il frutto di un approfondito lavoro della Provincia che ha coinvolto, con l’attivazione di tavoli settoriali, le Parti Sociali ed i soggetti rappresentativi dei rispettivi settori economici – ha spiegato la Dott.ssa Anna Pesce, Dirigente del Servizio Formazione e Lavoro della Provincia di Pistoia -  Tra le azioni previste nei PIC figura anche la costruzione ed il mantenimento di una filiera Education e Lavoro, che ha lo scopo di predisporre un modello di relazione fra Scuola, Università e mondo del Lavoro per la crescita della conoscenza e la trasferibilità di questa nelle imprese. Le attività realizzate in questo senso consentono di sviluppare strategie di comunicazione efficaci fra i sistemi, migliorano l’interfaccia nel dialogo con la Pubblica Amministrazione, agiscono attraverso gruppi di lavoro per risolvere problematiche condivise, attivano azioni di crescita del comparto, rafforzano il dialogo con gli attori del territorio.”
 
Per informazioni:
Valentina Conticelli - 055 73.27.600 - v.conticelli@enfap-toscana.org