Bilancio sostanzialmente positivo, per la sezione pesciatina dell’Avis, alla fine del 2012. I numeri parlano di una leggera crescita rispetto all’anno precedente. Un incremento che, però, non basta a soddisfare il presidente dei donatori di sangue pesciatini, Emanuele Cutsodontis. “Stiamo lavorando - spiega – per cercare di raggiungere gli obiettivi che ci sono stati posti a livello regionale. C’è sempre più necessità di sangue, che in medicina viene adoperato ormai in ogni campo e che non è riproducibile in laboratorio. Negli ultimi anni siamo riusciti a invertire un trend che ci vedeva in progressivo calo, ma non siamo ancora arrivati ai livelli di cui c’è necessità”.

Il 2012 dell’Avis pesciatino si è aperto con una doppia giornata di donazione degli speaker di Radio Pescia, e si è chiuso con un donatore eccellente. Al centro trasfusionale, infatti, si è presentato ad offrire il braccio per la donazione il presidente del consiglio comunale di Pescia, Salvatore Leggio. “Credo fortemente che questo sia un atto importante di amore verso chi ha bisogno- afferma Leggio - Mi auguro che questo gesto sia imitato da più persone possibile. Donare il sangue salva delle vite umane; sapere che grazie anche al mio gesto qualcuno possa continuare a vivere, è una sensazione bellissima”.

Le cifre: nei dodici mesi del 2013 sono 62 i nuovi donatori che si sono presentati al centro trasfusionale di Pescia; 633, in totale, i pesciatini avisini che hanno donato sangue, per un totale di 1437 sacche di sangue e di emoderivati, plasma o piastrine. Numeri importanti, ma non ancora sufficenti. “Se siete sani e avete fra 18 e 65 anni - fa appello Cutsodontis – presentatevi al centro trasfusionale, offrite il vostro sangue. Un gesto d’amore che, usufruendo della possibilità di prendere un appuntamento, costa solo pochi minuti di tempo, ma può salvare delle vite”.

Per contattare la sezione di Pescia di Avis basta chiamare lo 0572477040, scrivere a pescia.comunale@avis.it o contattare il profilo o la pagina Facebook della sezione.