PESCIA

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa da parte della segreteria comunale del Pd di Pescia.

Sta continuando il percorso di incontri con le forze politiche alternative all’attuale maggioranza di centrodestra al fine di iniziare a valutare la possibilità di una convergenza.
In questa prospettiva, come già annunciato, hanno avuto luogo gli incontri con Rifondazione Comunista e con SEL, a cui seguiranno nei prossimi giorni quelli con tutte le altre forze che stanno conducendo, anche in Consiglio Comunale, l'opposizione all'attuale Amministrazione.
Anche in questo secondo incontro è stata ribadita la volontà e disponibilità a lavorare insieme per ricercare soluzioni credibili e innovative per dare alla Città quelle risposte che aspetta da anni.

Questi incontri segnano infatti l’inizio di un percorso di confronto e non certo la sua conclusione e addivenire adesso a trarre conclusioni è del tutto arbitrario e fantasioso. Le coalizioni non si costruiscono “a prescindere” ma se si condividono gli obiettivi di governo e se si ha la necessaria coesione per portare avanti gli impegni presi con i cittadini, togliendo Pescia dalla sua purtroppo tradizionale instabilità che paralizza l’azione di governo, come hanno ben dimostrato anche negli ultimi anni.

Nel rispetto che dobbiamo ai nostri interlocutori ed alla loro autonomia, sappiamo dunque che in questa fase e senza questo confronto sulle cose da fare è del tutto prematuro parlare di accordi conclusi o di schieramenti precostituiti. Il Pd di Pescia, senza impropri condizionamenti e nel rispetto dei propri organismi, si è messo all’opera in quanto primo partito per comprendere le intenzioni e la possibile condivisione di obiettivi, in un percorso articolato che si svilupperà in questi mesi e che sarà partecipato e condiviso con gli organismi dirigenti. L’obiettivo è costruire una coalizione in grado di vincere e governare. Oltre ai problemi finanziari che ci lascia l’Amministrazione Marchi, una futura coalizione di governo non dovrà affrontare anche quello dell’instabilità.