Alternativa per Larciano informa che:

"Nell’ultimo Consiglio comunale è stato approvato sia il regolamento che le tariffe Tares, la nuova tassa sui rifiuti e servizi indivisibili e nonostante sia già arrivato il secondo bollettino per il pagamento della II rata che scade il 31.10.2013 i cittadini non sono stati informati, né da Publiambiente, né dall’Amministrazione comunale di come verranno applicate le nuove tariffe, nonostante il Piano Economico Finanziario di Publiambiente comprenda una quota per stampati informativi, ma informazione per il momento esiste solo sulle scadenze dei pagamenti e l’ultimo è previsto col 31.12.2013 con il saldo .

La nuova tariffa per uso domestico prevede un notevole aumento con una media di circa il 22% per la parte fissa che viene calcolata sui metri quadri dell’immobile e sul numero dei componenti del nucleo familiare e da un’altra quota che varia anch’essa in base al numero componenti del nucleo familiare e non più in base agli svuotamenti di grigio.

Pertanto si informa i cittadini che il numero degli svuotamenti dell’indifferenziato (grigio) non vengono più conteggiati, ma al loro posto vi è la quota che varia solo in base al numero dei componenti familiari, ad una famiglia di tre persone viene conteggiato oltre al costo euro di 1,24 mq -106,72 euro annui per il 2013.

Questo metodo di conteggio penalizza chi si è impegnato nel differenziare attentamente, perché vedrà così il suo impegno svalutato in quanto la quota che verrà caricata in bolletta sarà uguale sia per chi effettua 2 svuotamenti che per chi ne effettua 10 e questo non è proprio un incentivo alla raccolta differenziata porta a porta.

Larciano come anche altri comuni della Valdinievole non ha applicato la tariffa a corrispettivo che invece ha applicato il comune di Lamporecchio, che prevede a chi fa più rifiuti di pagare di più come lo era fino al 31.12.2012.

Riconoscere i meriti e far pagare di meno a chi si impegna veramente con la raccolta differenziata porta a porta c’è, perché c’è la possibilità di misurazione dei rifiuti indifferenziati come è stato fatto fino ad ora, ma Larciano non l’ha neanche presa in considerazione"