PESCIA - Marco Catola, segretario dei Giovani Democratici, interviene sulla vicenda parcheggi a pagamento.

"Ancora una volta questa maggioranza di centro-destra dà prova di grande maestria nel riuscire a sabotare quel poco che è rimasto in piedi a Pescia. L'ultima di una lunga lista di idee sciagurate riguarda il bando per l'esternalizzazione della gestione degli stalli di parcheggio nel centro cittadino e Collodi, una proposta con cui si attua un vero e proprio esproprio di un bene pubblico in cambio di non meglio specificati benefici per la città e che ipotecherà per 8 anni il cuore della nostra città: non bisogna essere economisti per rendersi conto degli effetti disastrosi di questa convenzione.

Come se non bastasse ancora una volta la decisione cala sulla città dall'alto, senza il minimo confronto con la cittadinanza e senza tener conto delle esigenze degli operatori, dimostrando nuovamente, se mai ce ne fosse stato bisogno, il cattivo modo gestire la città di questa amministrazione, che non ha neanche il coraggio di difendere le proprie scelte di fronte alla popolazione.

Per questo motivo come Giovani democratici abbiamo deciso di sostenere pubblicamente l’operato del comitato “Pescia Bene Comune”, formato da cittadini qualche giorno fa, e che ha lanciato una raccolta di firme per bloccare questo progetto.

Concludiamo ricordando che qualche mese un nostro stimato ex iscritto disse che era meglio che il sindaco rimanesse in carica perché l'arrivo di un commissario prefettizio avrebbe portato alla paralisi la città: ecco, possiamo rispondergli che una paralisi non avrebbe causato la definitiva morte di Pescia".