Il consigliere comunale della Destra, Giacomo Grifò, interviene per contestare il mancato deposito degli atti relativi al prossimo consiglio comunale.

"Intendo manifestare la mia ferma protesta per la decisione di convocare la riunione del consiglio comunale per giovedì 19 dicembre senza provvedere, come già successo altre volte in passato, a depositare gli atti relativi agli argomenti posti all’ordine del giorno nei termini regolamentari.

Infatti, ricevuto l’avviso di  convocazione della riunione suddetta in data 14 dicembre, a tutt’oggi risultano essere stati depositati presso la segreteria comunale soltanto gli atti relativi a 2 argomenti posti all’ordine del giorno su un totale di 10 argomenti previsti per la discussione, in violazione degli articoli n. 23 comma 1 e n. 34 comma 7 del Regolamento del consiglio comunale di Buggiano, approvato con deliberazione del consiglio comunale n. 6 del 19 aprile 2011.
 
In mancanza di tali adempimenti si impedisce di fatto al sottoscritto e agli altri consiglieri comunali di poter partecipare in maniera adeguatamente informata e consapevole di ciò che andiamo a discutere, impedendo fattivamente a tutti noi di poter esercitare il proprio ruolo di consigliere comunale.

Sarebbe inoltre oltremodo sconveniente andare a svolgere ugualmente la riunione del consiglio comunale discutendo soltanto i 2/3 argomenti dei quali sono stati depositati gli atti, risultando tale scelta oltre ad uno spreco inutile di denaro pubblico, anche una beffa nei confronti dei contribuenti che giornalmente combattono contro una crisi che si mostra sempre più feroce.
 
Ritengo dunque doveroso da parte del presidente del consiglio comunale annullare la convocazione della seduta in esame, per poterla di nuovo convocare nei tempi e nei modi previsti dal Regolamento, depositando nei tempi e nei modi previsti gli atti collegati agli argomenti posti all’ordine del giorno. In caso contrario evidentemente non potrò partecipare alla riunione suddetta ritenendola non validamente convocata e inopportuna".