Il consigliere comunale della Destra, Giacomo Grifò, scrive al segretario comunale per denunciare la mancata consegna di alcuni documenti.

"Con la presente intendo manifestare la mia ferma protesta per la grave e incresciosa negazione del diritto di accesso ai documenti amministrativi subita dal sottoscritto.
 
Nella fattispecie in data 16 luglio 2013 provvedevo a protocollare presso il Comune la richiesta in forma scritta per poter ritirare copia cartacea conforme all’originale dei verbali di gara per l’affidamento e la concessione del servizio di asilo nido in via del Ciuccio e i capitolati dei lavori.

A oggi non ho ancora ricevuto risposta alcuna alla mia richiesta, dovendo registrare  una violazione della L. n. 142/90 e della L. n. 816/85, nonché dello Statuto comunale approvato con deliberazione consiliare n. 48 del 29 settembre 2009 e del “Regolamento per la disciplina del diritto di accesso ai documenti amministrativi e per l’individuazione del responsabile del procedimento amministrativo e dei termini procedimentali” approvato con deliberazione consiliare n. 39 del 13/03/1998, integrata con deliberazione consiliare n. 43 del 25/05/1998.

Faccio notare che stante i fatti si debbono ritenere ampiamente oltrepassati i tempi previsti non soltanto per la funzione di consigliere comunale da me espletata ma anche per il cittadino avente diritto all’accesso agli atti.

Chiedo quindi di conoscere quali motivi hanno giustificato un tale comportamento da parte dell’ente nei confronti della mia richiesta e della mia persona, andando a ledere un diritto fondamentale ed impedendomi di fatto di poter esercitare la mia funzione di consigliere comunale. Chiedo inoltre di sapere quali provvedimenti intende prendere per quanto riguarda l’increscioso fatto avvenuto".