A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica che Zare Markovski non è più l’allenatore della prima squadra.
Sgoccioli della stagione 2024 e podisti della Silvano Fedi in gara alla “Corsa di Babbo Natale” a Montecatini Terme.
Anche l’ultima gara dell’anno, a Pavel Group, ha regalato due soddisfazioni, tanto da chiudere la stagione decisamente con il bilancio in positivo.
Una nuova cintura nera per il Kodokan Montecatini. Sabato 14 dicembre, presso il Palagolfo di Follonica, si sono tenuti gli esami federali della regione Toscana Judo per il passaggio a cintura nera.
In arrivo l’ultimo weekend di attività del 2024 anche per il Pistoia Basket Junior che si lascia alle spalle giorni abbastanza positivi con un bel tris di affermazioni tra Under19, 17 e 13.
Arrivato a poche ore dalla sfida disputata dall’Estra Pistoia Basket 2000 sul campo della Nutribullet Treviso, e subito gettato nella mischia da coach Zare Markovski, per Maurice Kemp Jr la sua integrazione all’interno del gruppo-squadra biancorosso è stata, gioco forza, rapida e velocissima.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica che il consigliere Dario Baldassarri assume l’incarico di responsabile delle relazioni esterne di Estra Pistoia Basket 2000.
Manifestazioni finali per gli atleti della Silvano Fedi in questo positivo 2024.
Rubrica "Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina"
"I miracoli non esistono", un romanzo amaro sul Natale.
Il sindaco, Marco Borgioli, replica al consigliere comunale Giannini sul bilancio consuntivo 2013.
"Il consigliere Giannini deve essere l’unico in Italia a non essersi accorto che il mondo è cambiato dal 2009 ad oggi. La differenza sostanziale fra i consuntivi dei due anni è che quello del 2009 derivava da residui che potevano essere spesi senza alcun vincolo ma solo con la volontà o capacità, le cui mancanze sono state poi il motivo per cui l'amministrazione Giannini è stata sconfitta alle elezioni.
Di contro, l’avanzo 2013 deriva da risparmi della gestione ordinaria ma soprattutto dalla rimanenza dell’avanzo 2012 e dagli oneri di urbanizzazione 2013, entrambi non spendibili perché soggetti al patto di stabilità. L’unico modo per utilizzare l’avanzo è per l’estinzione dei mutui e questo è quello che abbiamo fatto lo scorso anno e che faremo quest’anno, estinguendo totalmente l’indebitamento del nostro Comune.
Ma il consigliere Giannini deve essere anche l’unico chiesinese a non aver visto i molteplici interventi sul nostro territorio effettuati proprio con le disponibilità dei bilanci fino al 2012 quando non eravamo soggetti al patto. Proprio a un difetto di vista si dovrebbe imputare il non aver notato il massiccio investimento in tema di illuminazione, e quindi di sicurezza, con circa cento nuovi punti luce e con la sostituzione con altri cento corpi illuminanti su vecchi lampioni con maggiore luce e risparmio energetico. Brevemente, sempre in tema di sicurezza, voglio ricordare i dossi rallentatori, gli attraversamenti pedonali con lampeggianti, gli autovelox ed il sistema di telecamere che prossimamente implementeremo.
In questi anni sono state riasfaltati chilometri di strade, con segnaletica verticale e orizzontale, rifatto marciapiedi, migliorato tutti i giardini con nuove attrezzature, ma soprattutto siamo intervenuti su tutti gli immobili comunali. Centinaia di migliaia di euro spesi nel cimitero, quasi allo sfascio, in interventi su tutte le scuole e su tutti gli impianti sportivi, ormai stremati da decenni di mancata manutenzione.
Ma, nonostante i vincoli, siamo riusciti a effettuare qualche intervento anche quest’anno, come la ristrutturazione del ponte di Gambino e l’attraversamento ed il marciapiede di via ponte alla Ciliegia, ed altro realizzeremo se ci sarà concessa una deroga al patto. Ricordiamo poi la costruzione del Centro Civico nell’ex magazzino del Corso dei Fiori ed il trasferimento della biblioteca al centro Mazzocchi che completeremo quanto prima. In sintesi, escludendo il palazzo comunale, dal 2010 al 2013, solo l'ufficio tecnico ha effettuato lavori ed acquistato beni per circa due milioni.
I soldi dei chiesinesi sono stati quindi spesi per il paese ma soprattutto anche per i chiesinesi, avendo in questi anni di crisi triplicato gli stanziamenti per il sociale e per l’aiuto alle famiglie. E tutto questo mantenendo le tasse e le tariffe fra le più basse della Toscana. Fra poco vedremo cosa ne pensano i chiesinesi".