Cna ha iniziato una serie di incontri con i Comuni della provincia di Pistoia per affrontare il tema della nuova tassa sui rifiuti denominata Tari. L’obiettivo dell’associazione, che rappresenta oltre 4.500 aziende, è quello di avviare un percorso virtuoso al fine di condividere un regolamento uniforme sul territorio e conforme alle nuove disposizioni di legge, con particolare riferimento alla tassazione dei rifiuti prodotti dalle imprese.

"Ciò riteniamo - scrive l'associazione - sia utile  a  raggiungere due obiettivi fondamentali :  ottenere la parità di trattamento di cittadini e  imprenditori   e prevenire problemi interpretativi che, a posteriori, sollevano vigorose quanto inefficaci proteste.  

La nostra volontà è quella di superare i conflitti che, nella materia, hanno segnato la storia pregressa dalla Tarsu alla Tares. Chiediamo  l’applicazione del buon senso e la dimostrazione di una volontà politica che, fatte salve le esigenze di autonomia impositiva, colga un’importante occasione per uniformare norme e regolamenti che hanno una forte ricaduta sulle imprese. Difficile spiegare infatti una disparità di regolamentazione in comuni limitrofi.

Garantire una maggiore equità di contribuzione e avvicinarsi gradualmente a un regolamento unico può essere un primo passo di un più generale avvicinamento ai problemi delle imprese necessario anche a ritrovare un senso di fiducia nelle Istituzioni, gravemente compromesso negli ultimi anni".