Domenica scorsa, oltre al ritorno al successo sul campo per Estra Pistoia nel campionato di Lba, si è celebrata una intensa giornata di relazioni e business anche al di fuori del parquet grazie al primo “Biancorosso day”.
Ancora soddisfazioni per il Kodokan Montecatini, storica scuola di judo della Valdinievole.
Numerose presenze in gara, due vittorie e altri interessanti piazzamenti.
Mooneygo Basket 2000 Senigallia - Acqua dell'Elba Nico Basket 64-72
Dopo due mesi e mezzo l’Estra Pistoia Basket torna finalmente alla vittoria nella 16° giornata di Lba 2024/25 al termine di un match vietato ai deboli di cuore in un PalaCarrara infuocato e dopo una partita che sembrava già indirizzata per gli ospiti nel primo tempo.
Secondo weekend del mese di gennaio e proseguono gli impegni, nei rispettivi campionati, per le squadre biancorosse fra gironi di ritorno che iniziano a entrare nel vivo oppure la seconda fase già dietro l’angolo.
Ad assistere agli allenamenti delle Pink Girls, infatti, c’erano il commissario tecnico della Nazionale femminile Under16 Giovanni Lucchesi e il dirigente responsabile delle attività femminili nazionali della Fip Roberto Brunamonti.
Dopo i 6 punti e 6 rimbalzi nel match di esordio in maglia Estra Pistoia Basket 2000, per Derek Cooke Jr sono giorni importanti per conoscere al meglio l’ambiente biancorosso, entrare nei meccanismi di squadra sul campo e nell’alchimia di spogliatoio.
"Raccontami un libro", di Maria Valentina Luccioli
Da lunedì 20 gennaio al 30 marzo la mostra fotografica “La comunità dei muri”.
Mancano oramai poco più di due settimane al fatidico 30 settembre, ultimo giorno concesso ai comuni e all’Ato dalla Cna dell’Area vasta metropolitana (Firenze - Prato –Pistoia) per accogliere la richiesta di dar vita a un processo di riduzione e uniformazione dei regolamenti che riguardano la Tari. Dopo tale data, se dalle istituzioni non arriverà lo sperato segnale di apertura, la Cna darà il via alle autoriduzioni e le aziende potranno rivolgersi direttamente all’associazione per calcolare la “giusta imposta”, in base anche a quelle che sono state le recenti disposizioni governative.
“Quella sulla Tari – spiega la presidente provinciale della Cna, Elena Calabria – è una battaglia che la nostra associazione combatte da molto tempo. Negli ultimi mesi abbiamo dato il via a incontri e iniziative per sensibilizzare gli enti pubblici su una problematica che pesa enormemente sulle imprese che, pur essendo il motore dello sviluppo e della crescita del nostro territorio, vengono sottoposte a un vero e proprio balzello, una tassa ingiusta e iniqua”.
Il problema Tari infatti è piuttosto sentito dalle imprese che sono sottoposte a tassazioni diverse in base ai comuni di appartenenza. Ogni ente locale ha propri regolamenti che pesano in modo diverso, portando a una disparità di trattamento, sul bilancio delle aziende.
Altra questione non di poco conto riguarda le superfici che dovrebbero essere esentate da tassazione. Anche in questo caso la regolamentazione è difforme in base ai territori, lacunosa e spesso a sfavore del mondo dell’impresa. Difatti la Legge di stabilità 2014 prevede che non debbano essere assoggettate a Tari le superfici delle aziende in cui si producono rifiuti speciali, poiché quest’ultimi, come prevede la normativa, vengono smaltiti dalle imprese stesse a proprie spese. Non sempre accade così (ultimo caso lampante è stato il Comune di Serravalle che, nel richiedere i conguagli 2013 della Tares – ora Tari – ha calcolato le superfici lorde) e così le imprese si trovano a dover pagare doppie tasse.
“Per tutti questi motivi – continua la presidente – abbiamo da tempo chiesto alle istituzioni di muoversi e fare qualcosa. Da alcuni enti abbiamo visto la volontà di dialogare, da altri purtroppo non c’è stata risposta. La Cna, ma soprattutto le imprese, non possono più attendere”.
In particolare la Cna chiede:
· L’istituzione di una consulta tecnica fra i comuni dell’area vasta metropolitana e l’Ato
· La sottoscrizione di un patto fra Comuni, Imprese e Ato che abbia come obiettivo proprio quello di creare regolamenti Tari comuni ed equi
Se a queste richieste non arriveranno risposte positive dal 30 settembre la Cna darà il via alle autoriduzioni.