Rispetto al comunicato del gruppo consiliare "Il Ponte", apparso su alcuni organi di stampa locale, il sindaco Pier Luigi Galligani invia una replica.
 
"I consiglieri del gruppo "Il Ponte" continuano a parlare per slogan e non per proposte. La normativa nazionale sulla Tasi è nota a tutti e, sicuramente, ai "documentati" consiglieri di minoranza. Forse gli stessi avrebbero preferito l'applicazione della maggiorazione dello 0,8 per mille, portando l'aliquota al 3,3 per alcuni cittadini e applicare le detrazioni per altri? 

Nelle due commissioni che hanno preceduto il consiglio comunale e nemmeno nello stesso su questa possibilità non vi è stato pronunciamento da parte loro. Le informazioni sul bilancio sono a  piena conoscenza di tutti i consiglieri e la mancata sicurezza sulle entrate, a partire dai trasferimenti governativi soggetti a tagli, è cosa nota. 

L'approvazione del bilancio è stato rinviata al 31 luglio e la decisione assunta non preclude aggiustamenti in corso d'opera.

Credo che sia anche noto che se non si procedeva all'approvazione della Tasi entro i termini fissati i cittadini avrebbero pagato l'intero importo alla scadenza del 16 dicembre. Torno a ripetere: la decisione assunta è un atto di responsabilità nei confronti dei cittadini, il resto è solo propaganda".