PESCIA - Interrogazione comunale dei consiglieri comunali Luca Biscioni e Gianpaolo Pieraccini (Forza Italia): "Nonostante la verve propagandistica che la anima ormai la campagna elettorale è terminata ed è giunto il tempo delle azioni concrete sia per chi ha responsabilità di governo che per chi come noi le ha di opposizione.

La nostra opposizione vuole essere prima di tutto improntata e linearità e trasparenza. Non è quindi  un caso, essendo questa materia oggetto di discussione anche durante la campagna elettorale, che le chiediamo subito di dare chiarezza sui bilanci Uncem Toscana, Ente di cui questo comune è associato e di cui lei mi risulta essere Presidente  da diversi anni.

Non le poniamo i seguenti quesiti come forza politica, ma nella nostra veste istituzionale di Consiglieri comunali del Comune di Pescia che è associato Uncem Toscana e ha in  conseguenza di ciò pieno diritto ad ottenere le informazioni dettagliate del caso. Non penso infatti che  si voglia sostenere che Uncem Toscana, associazione di Comuni e Comunità Montane, sia  un ente privato che non vive di contributi pubblici e quindi non deve rendere conto agli associati e soprattutto ai cittadini di come spende il loro denaro.

Partiamo da un'analisi dei bilanci Uncem Toscana 2011 e 2012 (consuntivo 2013 non ancora disponibile), pubblicati  sul sito internet da pochi mesi e dopo molte insistenze di alcuni Consiglieri Regionali di Centro Destra,  per fornire dei dati abbastanza significativi.

Al netto delle voci generiche sui singoli comparti di spesa divisi per progetti, quasi sempre finanziati dalla Regione Toscana ,come quelle "acquisti vari" e "spese generali", che impegnano diverse centinaia di migliaia di euro e sulle quali molto ci sarebbe da chiedere ed argomentare ,vogliamo in prima istanza soffermarci sulle voci di bilancio "spese di rappresentanza" e "collaborazioni,prestazioni professionali, personale dipendente", poiché in questi due casi i numeri ci appaiono eclatanti e bisognosi di urgenti approfondimenti.

Le chiediamo se corrisponde al vero quanto a seguito :

Spese di rappresentanza complessive bilancio 2011 generali e afferenti i singoli progetti pari a circa 207.000,00 euro, 2012 pari a 280.000 euro. Spese per collaborazioni professionali al netto del personale dipendente assunto in pianta organica bilancio 2011:  609.000 euro, bilancio anno 2012 : 636.000 euro.

Se così fosse questi ingenti importi sa rebbero  gestiti in maniera discrezionale, non quindi assoggettati alle regole ditrasparenza di un  normale ente pubblico. Del resto la stessa struttura del bilancio pubblicato  in contabilità sem plificata non permette di risalire al dettaglio delle spese cosicchè diventa impossibile per un esterno rendersi conto di come vengono impiegate le enormi risorse spese.

Detto questo, nell'ottica della correttezza e traspa renza verso icittadini che Ella stessa ha sempre a parole professato a piene mani fin dalla campagna elettorale, al fine di dissipare da subito ombre che pur si sono allungate in ragione di quanto sopra sul suo ruolo di presidente Uncem Toscana, le chiediamo quanto segue: a quanto ammonta il suo stipendio di presidente Uncem Toscana e è cumulabile con l'indennità di sindaco?

Come è possibile per Uncem Toscana disporre di così ingenti risorse pubbliche senza essere assoggettata  alla normativa sulla trasparenza che interessa a cose normali gli enti locali?

Come si giustificano nei bilanci spese di rappresentanza (viaggi,cene) sopra 250.000 euro per un ente che avrebbe  al massimo 5 dipendenti in pianta organica e un margine lordo di bilancio poco sopra idue milioni di euro?

Chi di norma effettua queste spese di rappresentanza e come fa a raggiungere questi importi?

Considerato che Uncem Toscana  ha propri dipendenti,come si giustificherebbero i 600.000 euro l'anno spesi per collaborazioni e prestazioni professionali su singoli progetti ?

Come vengono reclutate queste risorse?

Utilizzando soldi pubblici, sarebbe ragionevole pensare che queste decine di collaborazioni professionali fossero individuate con bandi e selezioni aperte con criteri di trasparenza e equità:è questa la metodologia utilizzata per individuare le professionalità di cui Uncem Toscana si avvale? 

Dall a lettura di una delibera pubblica, n. 34 del27/06/2012 ,dell'Unione dei Comuni Montani "Colline del Fiora",  apparrebbe da  parole testuali che l'Avv. Barbara Vittiman, neo assessore, oltre ad avere vari incarichi professionali nell'ambito delle comunità e comuni  montani rivestirebbe il “ ruolo di coordinatore legale del settore bonifica presso Uncem Toscana “.

Risulta questa notizia fondata? 

E se la risposta è affermativa ritiene opportuno averla nominata nella sua giunta promuovendo una commistione  , probabilmente non la sola, tra il suo ruolo di Presidente Uncem e quello di Sindaco del Comune  di Pescia?

Come e in che tempi possiamo avere a nostra disposizione la documentazione  dettagliata di appoggio dei bilanci 2011 e 2012 inerente le voci  (anche dei singoli progetti) "spese generali", "acquisti vari", "spese di rappresentanza" e "collaborazioni e prestazioni di personale e/professionali"?".