Betlemme, la città che secondo la tradizione cristiana fu luogo di nascita di Gesù Cristo, non è mai stata così al centro della vita culturale della Valdinievole. Oggi il sindaco della città, Vera Baboun, ha incontrato in Comune a Monsummano una delegazione di sindaci e rappresentanti istituzionali della Valdinievole. L'occasione è stata quella di rilanciare il progetto “Armonia tra i popoli” che, da ben 9 edizioni, si propone di lanciare un messaggio di pace attraverso l’arte, la conoscenza e lo spettacolo.

L'incontro con il sindaco di Betlemme è stato toccante. Vera Baboun ha raccontato della difficile situazione della sua città e della sua nazione, la Palestina. Impossibile rimanere indifferenti al terribile significato delle sue parole: “Betlemme è una città che ha portato un messaggio di pace in tutto il mondo. La nostra città è stata più volte occupata, ma è stato anche occupato quel messaggio di pace che è proprio della mia gente. Questo è il vero problema”.

“Siamo stanchi – continua Vera Baboun – di dover dare giustificazioni della nostra resistenza come stato palestinese. Siamo l'unico paese nel mondo ad essere sotto un'occupazione. Abbiamo povertà, disoccupazione... da noi è impossibile pianificare il proprio futuro. Noi vorremo vivere ogni giorno pienamente le nostre vite, così come fanno ad Isreale, dove hanno il loro stato. Noi, invece, non possiamo”.

Infine, una richiesta da parte di Baboun: “Io sono qui per chiedervi quanto potete fare e quanto potete spingere per la pace quei luoghi, nel Medio Oriente. Ben vengano manifestazioni di arte e cultura come il festival Armonia dei Popoli, noi vogliamo continuare a cooperare insieme per la pace”.

Il sindaco Vanni, d'accordo con gli altri rappresentanti istituzionali intervenuti, ha ribadito di voler rafforzare il proprio rapporto di gemellaggio con la città di Betlemme e con il popolo palestinese e di voler includere nel progetto, se lo volessero, anche rappresentanti israeliani. “E' nostro proposito – ha dichiarato Vanni – di voler portare avanti il nostro messaggio di pace attraverso l'arte e la cultura”.

A tal proposito è stato firmato un accordo tra i sindaci, Baboun, Vanni e gli altri rappresentanti intervenuti, per procedere a un gemellaggio tra la municipalità di Betlemme e quelle della Valdinievole. Vera Baboun si è detta felice della comunione d'intenti raggiunti ed ha invitato ufficialmente il sindaco Rinaldo Vanni ad una visita a Betlemme.

Vera Baboun si è poi spostata a Montecatini, dove in Comune ha ricevuto il premio "Armonia tra i popoli" e donato al sindaco Giuseppe Bellandi la stella di Betlemme, simbolo di pace e amore. Di seguito le parole del sindaco Bellandi nel corso dell'incontro, in cui erano presenti anche i sindaci della Valdinievole e il vescovo di Pescia Giovanni De Vivo.

"E’ davvero un onore e un prestigio per me poter consegnare al sindaco di Betlemme Vera Baboun questo premio “Armonia tra i popoli” come simbolo di fratellanza tra la città di Montecatini, tutti gli altri Comuni e la città di Betlemme.

Una città sacra e conosciuta in tutto il mondo, dove convivono non senza fatica tre religioni diverse, quella cristiana-cattolica, ebraica, islamica, auspicando uno spirito di pace che è un messaggio di speranza per tutti.

La speranza dell’armonia tra tutti i popoli è il segnale e il simbolo di una civiltà che finalmente riesce a mettere pace e serenità dove ce n’è bisogno, in territori difficili ma così ricchi di cultura e di storia.

Anche Montecatini nel suo piccolo vuole dare il suo contributo all’armonia tra i popoli con questo riconoscimento alla signora Vera Baboun, sperando che l’armonia e la pace diventino davvero un qualcosa di concreto e di reale per un futuro migliore.

Un particolare ringraziamento a Antonella Lombardo, promotrice del Festival Armonia tra i popoli. E grazie alla signora Vera Baboun per tutto quello che sta facendo".

di Franceso Storai