Riccardo Sensi invia il seguente comunicato stampa: "Tutti sanno che a me deve essere attribuita la decisione di spostare il mercato del giovedì dov'è adesso. Sono orgoglioso di quella decisione, giusta per la città e per la sua sicurezza anche se penalizzante per alcuni esercizi commerciali (e di questo ero e sono molto dispiaciuto).  Oggi le persone ragionano ma non si ricordano che la precedente collocazione interessava tante strade che di commerciale non avevano niente e che erano densamente abitate: Via Manin, via Garibaldi, via Cosimini, via Paolo Savi, in parte via Martini. In quelle strade abitavano più di 250 famiglie. Ogni mattina aprivano il portone di casa con grande difficoltà. Io sono nato e cresciuto nella zona mercato e tutte quelle persone chiedevano a me di risolvere il problema. Il mercato era irregolare, privo dei passaggi per i mezzi di soccorso ed una scuola (le Don Bosco) era circondata dai banchi, in dispregio di qualsiasi norma. Il giovedì mattina la città era tagliata in 2. Via Manin, la principale arteria di scorrimento interno della città, era piena di banchi e chiusa al traffico: si faceva prima ad arrivare a Firenze che ad andare da est ad ovest di Montecatini e viceversa. Peraltro in quegli anni alcune persone si sentirono male e l'ambulanza non riuscì a passare e prestare soccorso. Doveva essere trovata una soluzione ed io feci ciò che avevo promesso ai miei concittadini in campagna elettorale, anche con appositi volantini. Alcuni sostengono che la crisi del quartiere derivi dallo spostamento del mercato. È una tesi priva di qualsiasi fondamento. La crisi del quartiere risiede nel fatto che molti immobili dagli anni novanta in poi sono stati affittati a mignotte, prostitute e delinquenti e che prima si andava al mercato coperto perché c'erano poche alternative e adesso ci sono 10 supermercati nel giro di 5 km, mentre l'operazione Sala di Pistoia a Mtc per adesso non è riuscita a nessuno. In ogni caso al mercato e negli esercizi commerciali vicini io continuo ad andarci quasi tutti i giorni, ma di montecatinesi ne vedo ben pochi, anche fra quelli che pontificano. Lo rifarei? Eccome. Riportare il mercato in piazza Cesare Battisti sarebbe giusto, ma non certo estenderlo, com'era prima alle strade vicine. Quella piazza va in tutti i modi riaperta come parcheggio ed io lo volevo fare ma, purtroppo, ho perso le elezioni. Corso Roma? Se vogliamo portare il mercato settimanale lì ... siamo definitivamente alla canna del gas."