Il sindaco Giuseppe Bellandi ha incontrato la nuova referente e responsabile provinciale di Special Olympics Irina Bakhareva e Alessandro Palazzotti, vicepresidente operativo di Special Olympics Italia. Irina Bakhareva, cittadina italiana da tre anni e abitante a Montecatini, sta iniziando a illustrare la realtà e i progetti di Special Olympics nella provincia di Pistoia.

Si tratta di aiutare e far conoscere alle famiglie e ai ragazzi con disabilità intellettiva la possibilità di essere integrati nelle attività sportive con la sinergia delle Asl, dei medici e degli enti locali e delle società sportive. La differenza con le Paralimpiadi, in cui la disabilità è fisica, è che in questo caso si tratta di giochi e divertimenti per persone affette per esempio dalla sindrome di Down.
 
“Sono da sempre cresciuta nel rispetto e nella condivisione dei valori di Special Olympics, di cui la mia famiglia si onora di far parte da ben venticinque anni – dice Irina Bakhareva - Mia madre Olga ha fatto parte del Consiglio Europeo di Special Olympics ed è la fondatrice storica del movimento in Kazakhstan, che fino al 1990 non era presente in quel Paese mentre oggi è conosciuto e diffuso in tutte le sue regioni. Mio fratello Ilya Bakharev è attualmente il presidente nazionale di Special Olympics in Kazakhstan. Negli anni ho avuto modo di maturare esperienza internazionale partecipando con passione e convinzione a numerose missioni all'estero, mondiali e conferenze esclusive di Special Olympics, ad esempio in Irlanda, Thailandia, Londra, Los Angeles, Roma, Marocco, New Heven, Canada, Cina, Atene e altri ancora.

Qui a Montecatini ho incontrato Moreno Mencarelli e gli ho illustrato cosa sia Special Olympics.  “Devo ringraziarlo pubblicamente perché ha capito immediatamente la funzione sociale che può avere Special Olympics nella provincia di Pistoia e non solo, ed è stato il promoter di quest’opportunità di collaborazione tra la città di Montecatini e Special Olympics Italia.
 
Reputo e auspico che questo incontro avvenuto con l’amministrazione comunale e con le categorie economiche della città, possa essere produttivo e lungimirante affinché Montecatini Terme e la Valdinievole possano diventare la sede dei futuri eventi dell’associazione sportiva ed anche per far conoscere i luoghi ideali e a misura “per tutti” che i comuni della provincia di Pistoia possono offrire".

Nel corso dell’incontro con il professor Palazzotti, abbiamo eseguito il sopralluogo agli impianti sportivi, di cui siamo rimasti felicemente impressionati dall’accoglienza dei responsabili degli impianti e dalla magistrale operatività di Alfio Dal Porto.

"In seguito - rposegue Bakhareva - alla presenza dell’assessore Bracali, Mencarelli e Dal Porto, abbiamo incontrato le categorie economiche che hanno dimostrato sensibilità alle nostre necessità, pronte a condividere con un’efficace sinergia a lavorare insieme per costruire una forte candidatura di Montecatini a queste manifestazioni sportive nei prossimi anni.

Noi di Special Olympics abbiamo il sogno di poter far conoscere agli atleti e alle loro famiglie l'arte di accoglienza di Montecatini Teme e l'accessibilità ai loro impianti sportivi con delle manifestazioni a carattere regionale, nazionale, europei e internazionali cosi come Special Olympics ha già fatto nel corso degli anni.”

E’ già accaduto a La Spezia, Venezia, mentre a Los Angeles ci saranno i mondiali nell’estate 2015.