C’era anche la Toscana al Villaggio Sportivo polifunzionale Ge.Tur di Lignano Sabbiadoro, dove un condensato di sport e natura ha fatto da cornice a tre giorni di giochi impegnativi di abilità.

 
La seconda edizione della finale Nazionale del Trofeo Coni si è aperta allo stadio Teghil, con la bellissima sfilata degli under 14 di ogni regione partecipante. Lo speaker, che insieme alla banda militare, accompagnava l’ingresso in campo dei rappresentanti delle diciannove regioni, ha informato il pubblico che questa iniziativa fortemente voluta dal presidente del Coni Nazionale Giovanni Malagò, ha registrato la presenza di oltre tremila atleti e di circa ottocento, fra tecnici accompagnatori. 

Alla cerimonia di apertura, dove la fiaccola della pace è stata portata dalla campionessa di salto in alto Alessia Trost, hanno preso parte oltre al presidente Malagò anche il segretario generale del Coni, Roberto Fabbricini; i vicepresidenti Giorgio Scarso e Luciano Buonfiglio; i membri di giunta nazionale, Guglielmo Talento e Fabio Sturani e il presidente del comitato Coni Friuli Venezia Giulia, Giorgio Brandolin, oltre al Ppresidente della Regione, Debora Serracchiani.

La prima edizione del Trofeo venne disputata a Caserta nell’ottobre del 2014 e fece registrare la vittoria del Coni Lazio. Il Trofeo è una manifestazione sportiva multidisciplinare, erede dei Giochi della Gioventù, rivolta ai tesserati delle Associazioni Sportive Dilettantistiche (Asd) che fanno capo a Fsn, Dsa, Eps e istituita dal Coni per favorire l’avviamento allo sport dei giovani.

Il capo delegazione della Toscana del Coni di Pisa, Alessandra Nieri, con il Presidente Uits Toscana Franco Granai hanno preparato con cura l’evento, orientando i giovani atleti toscani verso le trentatré discipline effettuabili. Portabandiera della Toscana è stato Daniele Molmenti (canoa).
Gli accompagnatori ufficiali per il Tiro a Segno, erano Elisabeth Achten per gli atleti di Pescia e Patrik Marino per quelli di Lucca.

Quest’ultima, vincitrice della scorsa edizione, quest’anno era presente con una sola squadra di livello avanzato di carabina, composta dal campione italiano 2015 Michele Bernardi, Rita Russo e Gabriel Puccetti, e non è riuscita ad andare oltre la settima posizione, mentre il Tiro a Segno Banca di Pescia-Pardini Armi, era presente con addirittura tre squadre: una di Livello avanzato, in pistola con Niccolò Di Vita, Lisa Masotti e Samuele Truisi, che ha fatto registrare una ottima quinta posizione, e altre due, di livello base. Di queste la squadra di carabina era composta dalla bravissima Anna Del Vecchio (record personale per lei), Luca Vigna e Alba Benedetti e anche in questo caso la squadra si è posta in quinta posizione. L’altra, di pistola, composta da uno strepitoso Mattia Lottini, una ottima Viola Giorgetti e uno straordinario Federico Tommasi, (quest’ultimo un anno in meno rispetto ai compagni di squadra), si è aggiudicata la terza posizione sul podio, esaltando le presenti e future speranze sportive della locale sezione di tiro a segno.

Sia il presidente della sezione pesciatina Mencarini, sia il Presidente Regionale Granai che il capo delegazione Alessandra Nieri, appena ricevuto la notizia, hanno avuto parole di elogio verso questi bravissimi tiratori, senza però dimenticarsi degli altri, che hanno tutti lottato fino all’“ultimo pallino” per guadagnarsi il podio. Per loro un doveroso incoraggiamento: le qualità ci sono, basta solo aspettare il momento giusto!

di Gino Perondi