Il consiglio direttiivo della lista Ora replica a Ilaria Michelucci (Fdian).
 
"La rappresentante dei Fratelli d'Italia, Ilaria Michelucci, è una di quelle persone che se cade un ramo su un passante è colpa dell'amministrazione comunale di sinistra che non ha tagliato l'albero in tempo, quando questo viene fatto è colpa di Silvia Motroni che non ha impedito la “strage di pini secolari”.

Se a margine delle iniziative del Natale non ci fossero state le giostre le avrebbe chieste “perché nessuno ha pensato ai bambini”, se ci sono esse risultano troppo ingombranti e così via. L'importante è protestare su tutto pur di alimentare il rumore di fondo sui social al quale partecipa la solita manciata di irrudicibili “trombati” alle scorse elezioni. Le diciannove preferenze ottenute dalla sig.ra Michelucci certificano che, per fortuna, i montecatinesi preferiscono la proposta alla protesta ad personam, la ragionevolezza invece delle invettive becere e fini a sé stesse. 

Anche sul ruolo del centrodestra in relazione alle problematiche del parco termale la rappresentante dei Fratelli d'Italia pare avere idee molto confuse. Infatti il primo sopralluogo sullo stato di salute delle piante della pineta fu eseguito grazie alla sensibilità di Mario Bagnoli (Forza Italia), nel 1999, all'indomani dell'insediamento del sindaco Severi. Il responso della fitopatologa dell'Arpat fu che le piante di viale verdi e i pini del parco erano da abbattere perché instabili e pericolosi per l'incolumità dei cittadini. Ma in quella amministrazione la componente di destra non dimostrò la stessa sensibilità del compianto professore e se ne disinteressò completamente.

La chiusura del parco termale, nove anni dopo, fu proposta dall'allora assessore Raffaele Lenzi (Forza Italia) nella parte finale del secondo mandato Severi, ma ancora una volta non se ne fece niente, e “non per difficoltà di interazione con la società Terme” che, con tutto il rispetto, non si capisce proprio cosa voglia dire, a meno che non ci si riferisca a un guasto perenne sulla linea telefonica. 

Ma veniamo a oggi. Nell'unica mozione approvata dal consiglio comunale sulla pineta, quella presentata da Silvia Motroni in rappresentanza della lista “Ora”, si chiede appunto maggior sorveglianza, anche notturna, e una strategia immediata per fermare il degrado. Proprio ciò che la sig.ra Michelucci rimprovera di non fare al consigliere Silvia Motroni.

Forse se, tra un post e un tweet di protesta sul nulla, la rappresentante della destra montecatinese e i suoi suggeritori trovassero il tempo di partecipare, ogni tanto, anche a qualche consiglio comunale, avrebbero modo di conoscere qualcosa della vita amministrativa della nostra città, evitare brutte figure e, forse, rastrellare qualche preferenza in più alle prossime elezioni".