Era il luglio 2014 quando la giunta regionale Toscana decise di tagliare i fondi destinati al progetto Giocosport, iniziato nel 2000 e portato avanti con successo appunto per ben 14 anni. Con quella decisione tutto il sistema sportivo promozionale in Valdinievole ha subito un brusco arresto, ma grazie all’assiduo impegno del sindaco di Pescia Oreste Giurlani e dell’assessore Elisa Romoli, insieme alla fattiva collaborazione di alcune società sportive radicate sul territorio dalle ceneri di Giocosport è nato un nuovo progetto ludico motorio polisportivo, che ha preso il nome di “Scuola&Sport”.

L’obiettivo di questo progetto, che si avvicina molto al precedente, ma che non sarà più supportato dal Coni, è quello di garantire una crescita sana dell’alunno nel suo complesso psicofisico e fornire le basi per lo sviluppo delle sue capacità individuali attraverso un percorso di maturazione che vede come obiettivo delle attività proposte il raggiungimento di un impegno motivato e consapevole, volto a favorire anche l’integrazione, senza trascurare l’aspetto del divertimento e della gratificazione dei ragazzi.

È con questi sani principi che il progetto è finalmente partito, interessando ventisei classi delle scuole primarie, terze, quarte e quinte dei due plessi scolastici pesciatini, l’istituto comprensivo Rita Levi Montalcini (ex Simonetti) e l’Istituto comprensivo Libero Andreotti.

Cinque le società sportive coinvolte: Atletica Pescia, Ginnastica Artistica Giobri, Karate Ninjia, Tennis Colleviti e Tiro a Segno nazionale sezione di Pescia, che provenendo tutte dall’esperienza di Giocosport hanno di comune accordo ridistribuito le competenze e organizzato gli orari per poter riattivare con le nuove disposizioni l’attività motoria polisportiva di “Scuola&Sport”.

Data prevista per la ripresa del progetto il prossimo 18 gennaio, con termine previsto il 25 marzo, periodo durante il quale ogni società sportiva effettuerà due settimane consecutive di attività. Le stesse si sono dichiarate fiduciose che anche per gli anni a venire la disponibilità dimostrata da questa amministrazione comunale possa di fatto garantire agli alunni degli Istituti coinvolti una continuità di percorso in questo progetto.

di Gino Perondi