"Da notizie di stampa - afferma Manuel Vescovi, capogruppo in consiglio regionale della Lega Nord e membro della commissione sanità -apprendiamo con disappunto che nella struttura Asl Villa Ankuri, vi sia un solo operatore a rispondere alle moltissime telefonate di persone che intendono sottoporsi alla profilassi per la prevenzione della meningite."

"Ciò - insiste Vescovi - crea un naturale disagio agli utenti che, a migliaia, si sono rivolti con fiducia alla sede sanitaria, particolarmente allarmati dopo il recente caso del giovane di Chiesina Uzzanese, colpito dal meningococco di tipo C; in pratica, da più parti (assessorato regionale competente, compreso), s'invitano continuamente i toscani a vaccinarsi e poi, invece di agevolarli, i nostri corregionali si trovano a dover fare i conti con una palese disorganizzazione che preclude un giusto approccio ed utilizzo di una struttura pubblica".

"E' una situazione vergognosa che - sottolinea il consigliere - auspico venga velocemente risolta, incrementando il personale addetto; la Lega Nord e il sottoscritto, hanno particolarmente a cuore la salute dei cittadini toscani che, lo ricordiamo, da quest'anno avranno la possibilità, grazie ad una nostra iniziativa approvata recentemente in consiglio regionale, di effettuare visite specialistiche nelle strutture ospedaliere, anche un paio di domeniche al mese e, sempre mensilmente, nelle serate di quattro giorni feriali."

"La prevenzione contro malattie come la meningite - conclude Vescovi - è sicuramente fondamentale; l'importante è che strutture come Villa Ankuri vengano messe, però, in grado di accogliere tutte le richieste provenienti dall'utenza".