Il coordinatore della lista civica "Mi piace Montecatini", Emiliano Corrieri, interviene

"La lista Mi piace Montecatini chiede delucidazioni all'amministrazione comunale in riferimento ai lavori sullo stadio comunale “Daniele Mariotti”. Gli atti infatti non sembrano coerenti con i proclami. In data 11 novembre 2015 un documento a firma Partito Democratico annunciava lo stanziamento di 300.000 €. per due stralci di lavori presso il plesso comunale dello stadio, e si faceva inoltre riferimento al Piano triennale delle opere come supporto a tale dichiarazione.

In data 17/12/2015, cioè circa quaranta giorni dopo con determinazione N° 1357, iniziavano le procedure per l'appalto del primo stralcio di lavori pari a €. 100.000.

La prima domanda che poniamo è la seguente; a che punto sono le procedure di appalto definitivo e che tempistiche ci saranno per la conclusione dei lavori? La seconda più che una domanda è una oggettiva valutazione di quanto sia poco veritiera l'affermazione del Partito Democratico locale. E infatti nel Piano triennale delle opere investimenti nello stadio sono solo riportati nell'anno 2017 e con importo di 150.000 €.; a supporto di tale tesi  vi è anche la determinazione del 17/12/2015, dove oltre allo stanziamento di 100mila euro si parla di “progetto preliminare generale in esclusiva linea tecnica”, per il restanti stralci progettuali.

Ciò significa che a oggi non esistono le coperture economiche che supportano gli investimenti sbandierati e comunicati dal Pd montecatinese e supportati dalla giunta comunale.

Ci piacerebbe fare luce su questa vicenda, informare sia la popolazione sia la società calcistica Valdinievole Montecatini sulle reali intenzioni dell'amministrazione comunale, indicare con precisione I tempi per gli investimenti che hanno promesso, visto l'avvicinarsi della conclusione del periodo agonistico del campionato di Serie D.

Credo a nessuno debba sfuggire che la squadra Valdinievole Montecatini, per i risultati che sta avendo e per il coinvolgimento sempre maggiore di persone che sta garantendo, si meriti rispetto e considerazione. Se al contrario i soldi ci fossero e i lavori complessivi terminassero a settembre 2016 per la nuova prossima stagione, sarei il primo a esserne soddisfatto. 

Chiedo infine di ripristinare la targha di denominazione dello stadio, anch'essa ormai usurata dal tempo ed esempio di una città trasandata e poco curata, dove il passato prende il sopravvento sul futuro".