A Montecatini l’Italia dei cori scolastici sta cantando al Festival di primavera, il grande incontro annuale di studio e confronto per cori scolastici, promosso e organizzato dalla federazione nazionale dei cori Feniarco in collaborazione con l’Associazione Cori della Toscana. La quattordicesima edizione vanta un record di presenze con la partecipazione di 1800 piccoli coristi, direttori, docenti e accompagnatori in due week end corali, dedicati rispettivamente ai cori delle scuole primarie e medie e a quelli delle scuole superiori.

Ieri hanno iniziato i più piccoli, impegnati fin dal loro arrivo a Montecatini in nove atelier con docenti di fama che li accompagneranno in nove mondi musicali diversi. Nel Palazzo dei Congressi e in alcune sale cinematografiche cittadine sono iniziati i corsi intensivi per conoscere metodi diversi, repertori a volte inusuali, insieme a tanti coetanei provenienti da tutta Italia, ma anche da altri paesi. Il festival sta assumendo infatti una dimensione internazionale non soltanto a livello di docenti, ma anche con la partecipazione di cori di altri paesi (nella scorsa edizione un coro francese, quest’anno un coro proveniente da Barcellona). 

La presenza di un così grande numero di ragazzi delle scuole elementari e medie si è fatta sentire ieri con la spettacolare sfilata che si è conclusa sul sagrato della chiesa di Santa Maria Assunta, regalando alla città l’energia e l’entusiasmo dei giovanissimi coristi. La lunga giornata si è conclusa nel Palazzo dei Congressi con il primo dei concerti “Da coro a coro”, nei quali i cori partecipanti si presentano con la loro personalità e i loro repertori. L’alto numero di cori ha imposto la piacevole aggiunta di un ulteriore concerto venerdì sera.

Domattina alle ore 10 al Teatro Verdi sarà possibile invece assistere al Gran Concerto di Primavera con l’esibizione dei corsisti di tutti gli atelier sotto la direzione dei loro mentori. La musica del Mediterraneo e la tradizione italiana, il pop e la musica da film, i classici  e i progetti inediti saranno i contenuti di questo grande concerto a ingresso libero che presenterà i risultati, ogni anno sorprendenti, di questi atelier di studio.

A scuola di coro vanno i coristi, ma anche i direttori che parallelamente agli eventi del festival si stanno perfezionando nell’ambito dell’esperienza di formazione Coro Lab e che nel Festival di Primavera trovano uno straordinario oggetto di osservazione e ispirazione.