Sgoccioli della stagione 2024 e podisti della Silvano Fedi in gara alla “Corsa di Babbo Natale” a Montecatini Terme.
Anche l’ultima gara dell’anno, a Pavel Group, ha regalato due soddisfazioni, tanto da chiudere la stagione decisamente con il bilancio in positivo.
Una nuova cintura nera per il Kodokan Montecatini. Sabato 14 dicembre, presso il Palagolfo di Follonica, si sono tenuti gli esami federali della regione Toscana Judo per il passaggio a cintura nera.
In arrivo l’ultimo weekend di attività del 2024 anche per il Pistoia Basket Junior che si lascia alle spalle giorni abbastanza positivi con un bel tris di affermazioni tra Under19, 17 e 13.
Arrivato a poche ore dalla sfida disputata dall’Estra Pistoia Basket 2000 sul campo della Nutribullet Treviso, e subito gettato nella mischia da coach Zare Markovski, per Maurice Kemp Jr la sua integrazione all’interno del gruppo-squadra biancorosso è stata, gioco forza, rapida e velocissima.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica che il consigliere Dario Baldassarri assume l’incarico di responsabile delle relazioni esterne di Estra Pistoia Basket 2000.
Manifestazioni finali per gli atleti della Silvano Fedi in questo positivo 2024.
E siamo a 6 candeline per la Terme Parkrun l'evento che ogni sabato mattina, con partenza alle ore 9 dalle Terme Tamerici, permette di fare 5 km nella nostra bellissima pineta.
Rubrica "Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina"
"I miracoli non esistono", un romanzo amaro sul Natale.
Villa Bellavista faceva parte di una tenuta di 45 poderi che il Granduca Cosimo III dei Medici volle vendere all’amico Francesco Feroni, empolese che aveva fatto un successo mercantile ed imprenditoriale ad Amsterdam ottenendo grossi guadagni con la tratta degli schiavi. Nella vendita era compreso anche il titolo nobiliare di marchese.
Il progetto, in stile barocco fiorentino, venne affidato all’architetto Antonio Maria Ferri che iniziò i lavori nel maggio del 1696. Francesco morì nel gennaio dello stesso anno ma fu suo figlio Fabio a concludere i lavori di questa bellissima villa che fu definita la più bella d’Italia dopo la Reggia di Caserta.
Esternamente l’edificio si presenta con 4 torrette angolari, una balconata che lo attraversa in tutto il perimetro esterno sia al primo piano che sul cornicione. Al centro della facciata fu posizionato un grande orologio mentre sul retro della villa una scala a doppia rampa che scende fino alla strada.
All’interno un magnifico salone centrale che si estende, in altezza, su due piani con ballatoi e balaustre dove si collocavano i musicisti durante i balli. Fabio fece dipingere il soffitto con un affresco che simboleggia le guerre contro i turchi, tema da lui vissuto come combattente degli ottomani.
Altri ambienti pregevoli sono lo scalone, la galleria e le stanze ,molte delle quali affrescate da Pier Dandini, un pittore fiorentino molto quotato in epoca barocca.
La villa fu venduta nel 1829 ai Buonaguidi di Borgo a Buggiano e, da quel momento, cambiò di proprietà diverse volte fino a quando, nel 1939, fu acquistata dal Ministero dell’Interno che la destinò all’Opera Nazionale Assistenza Vigili del Fuoco. Durante il periodo bellico, con il passaggio del fronte, divenne un’ospedale militare prima tedesco e poi alleato.
di Giovanni Torre