L’ultimo weekend di gennaio porta in dote una piacevole novità per il Pistoia Basket Junior.
Podisti della Silvano Fedi impegnati, questo weekend, quasi esclusivamente nella “Montecatini Half Marathon”, con buoni piazzamenti e un bello spirito di squadra.
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La diciassettenne Virginia Martelli, che vive con la famiglia a San Baronto, ha conquistato, per il secondo anno consecutivo, il gradino più alto del podio.
Si è svolta domenica 26 gennaio presso la piscina intercomunale Larciano-Lamporecchio, la seconda tappa della ventiduesima edizione del Campionato interregionale di nuoto-Trofeo Giacomo Di Napoli.
Erano circa 600 i partecipanti alla sesta edizione della gara podistica <<Half Marathon Città di Montecatini Terme>>, sulla classica distanza di km 21,098 e organizzata alla perfezione dalla società Montecatini Marathon.
L’Ippodromo Snai Sesana torna protagonista in questo nuovo anno aprendo i battenti, anche questa volta, alla ‘Half Marathon città di Montecatini Terme’.
Consueto punto settimanale sull’attività del Pistoia Basket Junior che chiude un weekend particolarmente positivo. Di seguito il resoconto delle varie partite disputate dalle squadre biancorosse del settore giovanile.
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7/11/2017 - 10:27
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La polizia municipale porta da oggi nelle scuole secondarie di primo grado il progetto “Educazione alla legalità”: l’obiettivo operativo avrà come tema la lotta al bullismo e sarà rivolto a 500 ragazzi dell'Istituto comprensivo "Chini".
Le lezioni nelle classi si terranno a cicli, a partire dal 7 novembre fino al 22 dicembre per rendere più consapevoli i giovani sui rischi di un fenomeno spesso taciuto ma dal forte impatto in questa delicata fase della vita: l’intento sarà quello della prevenzione ma anche di capire eventualmente, analizzando gli interventi dei ragazzi, se il fenomeno è presente.
Nel dettaglio, le lezioni tratteranno la differenza tra bullismo diretto e indiretto, ovvero il rapporto "conflittuale" diretto tra vittima e bullo, di tipo fisico, verbale o psicologico; il bullismo indiretto comprende invece una grande parte del bullismo psicologico, senza scontri fisici o verbali, ma per lo più maldicenze le quali si andranno poi a ripercuotere sulla vittima agendo alle spalle, diffamandola, per creare un vuoto sociale intorno.
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