MONTECATINI - Unim Confesercenti, dopo essersi confrontata con diversi commercianti del centro, desidera esprimere la propria condivisione all’ipotesi di distribuzione dei ticket di sosta in tre parcometri da posizionare agli ingressi della città, per poi poter parcheggiare anche in centro gratuitamente per i primi 20 minuti.

"La nostra associazione è ben consapevole del fatto che una grossa mano al commercio, e soprattutto ai pubblici esercizi, alle edicole o alle tabaccherie, potrebbe arrivare da un cosiddetto “biglietto di cortesia” generalizzato e in distribuzione in tutti i parcometri del centro. Ma questa ipotesi è sempre stata bocciata dall’amministratore unico della Montecatini Parcheggi & Servizi, in quanto i costi per la società sarebbero, a suo dire, troppo elevati (ci è stato detto che il 26% degli introiti della società nel 2016 è derivato proprio da chi paga dai 20 ai 30 centesimi, il minimo previsto). Costi peraltro tali da mettere a rischio anche il budget da destinare al recupero dell’area ex-Lazzi, compreso l’immobile nel quale potrebbe essere trasferito il comando della polizia municipale (che in via Toti troverebbe invece una collocazione più centrale e più vicina ai bisogni di sicurezza anche dei commercianti).

Inoltre, lo stesso vicesindaco Ennio Rucco, come riportato dalla stampa dopo una commissione società partecipate alla quale era presente anche l’Au di MP&S Renato Cipollini, avrebbe detto che “la proposta dei 3 parcometri è già stata rifiutata da parte delle categorie: noi saremmo favorevoli, ma se sono gli stessi commercianti a rigettare l’ipotesi…”. Facciamo quindi presente – e ribadiamo dopo averlo già scritto in un comunicato stampa di qualche mese fa - che la nostra associazione ritiene l’ipotesi dei tre parcometri un’apertura degna di essere approfondita e sperimentata e, qualora dopo un periodo di prova gli effetti sul bilancio della società non fossero così gravosi, pensare di estendere la distribuzione del ticket di cortesia anche in centro.

Siamo pertanto a proporre all’amministrazione comunale e alla Montecatini Parcheggi di poter analizzare insieme la proposta, di programmare un’attenta promozione del servizio (per evitare che alla fine nessuno sappia di questa iniziativa, soprattutto la clientela che arriva da fuori città) e concordare la migliore posizione dove sistemare i tre parcometri".