Un incontro ricco di spunti per portare progetti e soluzioni immediate al turismo di Montecatini è stato quello che Maurizio Carrara, candidato di Forza Italia per la coalizione di centro destra, ha avuto con varie categorie di albergatori della città. I temi affrontati sono quelli della "troppa pressione fiscale che gli hotel hanno sulle spalle, la troppa burocrazia e la non ridistribuzione degli introiti Che il comune riceve con la tassa di soggiorno".
 
“Uno dei nodi più importanti da sciogliere per Montecatini è quello del turismo. Mi impegnerò personalmente e lo inserisco come uno dei primi punti del mio programma, per il rilancio del termalismo e per la valorizzazione dell'immenso patrimonio paesaggistico e culturale che abbiamo in Valdinievole e che non viene reso produttivo.

Purtroppo, da quello che ho appreso incontrando gli operatori del settore, le problematiche sono molte. Gli hotel pagano tasse altissime per la tv: canone Rai, Siae, Scf. In più, a Montecatini, dove c'è la maggior concentrazione di attività alberghiere, Imu e Tari sono molto più elevate rispetto ad altri comuni.

E, nonostante si paghi tanto, le amministrazioni di sinistra non hanno mai reinvestito le risorse sul turismo. Si paga tanto per non ricevere niente in cambio. Lo stesso vale per la tassa di soggiorno, che è alta, mette le mani direttamente nelle tasche dei visitatori, quindi delle famiglie, e il Comune, quello che incassa non lo redistribuisce in investimenti diretti a incentivare il turismo.

Servono regolamenti comunali che devono incidere sulla fiscalità e sulla tassa di soggiorno e che semplifichino tutto il processo di lavoro degli hotel, spesso bloccati o in difficoltà anche dalla troppa burocrazia”.