Il Pd di Montecatini esprime la propria soddisfazione nell'apprendere la decisione della Regione di privilegiare la valorizzazione del patrimonio termale grazie alle importanti manifestazioni di interesse ricevute in queste settimane.

"Dopo anni di difficoltà  che hanno riguardato la nostra stazione termale, così come del resto tutte le altre stazioni che sono andate in crisi con la fine del termalismo di massa del 900, in cui lo stato finanziava il termalismo, si inizia finalmente a vedere la luce anche grazie a un tenace e sofferto lavoro portato avanti con convinzione che sta salvando la società dalla situazione debitoria.

La posizione del Partito Democratico è nota da tempo: ha sempre privilegiato l'idea di andare avanti senza procedere alla vendita delle quote, che non ci ha mai convinto. Pertanto abbiamo ritenuto strategica la nostra partecipazione in quanto siamo convinti che una città occupata in modo così importante da proprietà termali pubbliche, non possa essere sottoposta a una vendita improvvisata e non guidata.

Riteniamo perciò che sia più opportuno proseguire con un processo di privatizzazioni con il presupposto che la idropinica e le riabilitazione siano di interesse pubblico, mentre per gli altri immobili, attraverso la collaborazione con i privati, possono essere valorizzati e destinati a differenziare l'offerta cittadina.

Non si può certo pensare di avere tutto il patrimonio dedicato ad attività termali ma gli stabilimenti possono essere adibiti ad altri usi in linea con la destinazione urbanistica stabilita dal Comune.

Premesso ciò ci sentiamo di rivolgere un sentito ringraziamento al socio Comune per aver da sempre creduto e lottato con grande tenacia affinché le Terme fossero elemento strategico e di assoluta centralità per Montecatini; altrettanti ringraziamenti vanno agli assessori e ai consiglieri regionali che hanno dimostrato di saper ascoltare la città".