Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
As Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare la firma dell’accordo, fino al 30 giugno 2025, con l’ala/pivot americana, con passaporto lettone, Andrew Smith.
Il Partito dei Carc interviene dopo un'udienza a carico di due "antifascisti".
"Lunedì si è svolto presso il tribunale di Pistoia un processo che vedeva imputati due antifascisti pistoiesi, Cristian Boeri e Simone Niccolai, accusati di aver organizzato, sabato 12 ottobre 2015, una un presidio di protesta in occasione dell’inaugurazione del covo di CasaPound.
In base a quanto scritto nel Tulps, il testo unico che sancisce la legge italiana in materia di pubblica sicurezza, i promotori di una riunione in luogo pubblico devono darne avviso almeno tre giorni prima al questore. I contravventori sono puniti con l’arresto fino a sei mesi o con sanzioni pecuniarie.
Ma veniamo ai fatti: nei giorni precedenti all’inaugurazione della sede di CasaPound, si svolsero alcune riunioni cittadine dove fu tentato di scrivere un appello unitario e definire la gestione della piazza. Le divergenze politiche tra i differenti organismi presenti portarono alla decisione di non organizzare alcun presidio pubblico, ma lasciare alla sensibilità dei singoli la libertà di organizzarsi a proprio piacimento.
Sabato 12 ottobre, diversi antifascisti sentirono la necessità di esprimere il proprio dissenso verso l’apertura della sede di CasaPound e spontaneamente, si ritrovarono all’interno del parcheggio situato di fronte alla farmacia dell’Arca, dove manifestarono la loro indignazione.
Opporsi all’apertura, oltre a essere un principio sancito nella Costituzione del 1948 che nega la ricostituzione del partito fascista, per il semplice motivo che era simpatizzante di CasaPound Gianluca Casseri (che il 13 dicembre 2011, impugnando una magnum 357 ha ucciso i senegalesi Samb e Diop, in piazza Dalmazia a Firenze) è un dovere di ogni sincero democratico della nostra città.
Bene hanno fatto i 40 antifascisti a opporsi all’apertura della sede di CasaPound. Manifestando il loro dissenso hanno dato un contribuito concreto alla limitazione di agibilità politica da parte di questi gruppi, motivo per cui, Cristian e Simone, sono stati chiamati a giudizio. L’udienza è stata rinviata alle ore 9 di lunedì 27 aprile 2020.
Invitiamo alla solidarietà politica ed economica tutte quelle forze politiche, sindacali e di movimento che dicono di stare dalla parte delle masse popolari. La solidarietà è un’arma: usiamola".