Il capogruppo consiliare del Pd Walter Tripi e il consigliere regionale Marco Niccolai intervengono sul trasporto pubblico.

"Il grande clamore alzato dal centrodestra pistoiese sul tpl toscano non può che avere un significato: a Tomasi e la sua maggioranza non interessa il servizio, ma le poltrone che hanno occupato. Dopo una sentenza del Consiglio di Stato che conferma la correttezza della gara regionale, peraltro a suo tempo appoggiata anche dall'allora sindaco di Prato del centrodestra, il loro vero problema è la liquidazione della presidenza di Copit che, con il gestore unico, verrà meno. 

Quello che non dicono è che la gara assicura il mantenimento del personale e va verso una gestione finalmente definitiva del servizio per i cittadini, che è la cosa più importante. Con la gara regionale abbiamo infatti 11 anni di assoluta garanzia di risorse per il trasporto pubblico e lo mettiamo al riparo dai "capricci" del centrodestra che, nel 2011, fece scomparire alla Toscana più di 100 mln di finanziamento, mettendo davvero a rischio posti di lavoro e servizi ai cittadini, quelli che con la gara unica invece noi garantiamo. 

L'unico smantellamento di Copit lo ha già iniziato il centrodestra da tempo, prima con il servizio di noleggio, poi anche con il trasporto scolastico. Noi continueremo a seguire attentamente il procedere della situazione, con l’unico obiettivo di poter garantire investimenti e miglioramento del servizio per gli utenti. 

Se l'amministrazione comunale tenesse comportamenti meramente dilatori e pretestuosi che causassero danni all'utenza e ai lavoratori se ne assumerà la responsabilità. La Regione assicurerà la garanzia del servizio ai cittadini e dell'occupazione, non certo la garanzia dei posti di comando espressione del Comune".