Lettera aperta al sindaco Torrigiani da parte di Italia Nostra (a proposito dell'articolo: “Io sto dalla parte del lavoro, altri hanno visione monodirezionale").
 
"Gentile sindaco, lei ha messo in discussione l’operato di Italia Nostra in merito alla Variante urbanistica del centro storico di Firenze: Lo dimostra il “granchio” preso nel ricorso sulla Variante urbanistica di Firenze dove il Tar ha dato torto alle ragioni e valutazioni portate da Italia Nostra.

Lei ha utilizzato, quindi, la recente sentenza del Tar Toscana per delegittimare l'azione di Italia Nostra sulla tutela del patrimonio, tutela che purtroppo la quasi totalità degli amministratori e politici sente come un peso e un impedimento e non una risorsa. Italia Nostra, invece, fin dalla sua fondazione nel 1955, non ha altri obiettivi se non il rispetto della Costituzione e della giurisprudenza che codificano che la difesa del patrimonio è interesse primario, superiore anche a quello dell’economia e del lavoro. Le architetture di Firenze, a partire da quelle del centro (Unesco), debbono essere tutelate da una trasformazione d’uso improprio (a es. B&B) a favore di un turismo mordi e fuggi o a favore di uffici e negozi di lusso: interventi che stravolgono, di fatto, l’identità della città ed espellono i suoi residenti.

Lei ha riproposto, come vere, nel merito, le affermazioni contenute in numerosi articoli vergognosi apparsi sulla stampa e suggeriti dalla maggioranza che esprime la giunta fiorentina: di più, le sue affermazioni costituiscono un chiaro elemento diffamatorio, quando attribuisce a Italia Nostra il fallimento di numerose imprese edili e la colpa di avere gettato sul lastrico centinaia di famiglie di lavoratori.

A questo proposito, dobbiamo farle presente, fra le tante cose che ci sarebbero da dire su questa complessa e ancora non conclusa questione, quanto segue:

1. Perché non ha avvertito il dovere di giustificare le sue gravissime affermazioni sulle presunte responsabilità di Italia Nostra, indicando i nomi delle tante imprese e famiglie che dice essere vittime dell'azione di Italia Nostra?

2. Perché ha omesso di precisare che il blocco delle concessioni edilizie sull'intero territorio comunale l'ha stabilito non Italia Nostra, ma una ordinanza della direzione edilizia del Comune di Firenze, che ha interpretato in maniera estensiva la sospensiva della variante all'art.13 delle Nta del Regolamento urbanistico, Variante approvata nonostante il parere contrario di Italia Nostra? E di informare che questa ordinanza è stata poi in parte riscritta grazie anche a un aiuto costruttivo di Italia Nostra?

3. Perché non ha precisato che la sospensiva è stata sì richiesta da Italia Nostra, ma l'ha stabilita il Consiglio di Stato, con sentenza motivata? Quindi, signor sindaco di Lamporecchio, lei non dovrebbe avvertire lo scrupolo di provare rispetto, se non di Italia Nostra, di un organo di giustizia amministrativa che è dello Stato italiano?

4. Signor sindaco, ci consenta di suggerirle, nel caso volesse farsi un'idea più vera di quanto è avvenuto a Firenze, e quindi evitare altri errori grossolani o atteggiamenti chiaramente offensivi e diffamatori, di consultare la documentazione completa relativa alla vicenda pubblicata da Italia Nostra Firenze nel suo blog (https://italianostrafirenze.wordpress.com/)".

Di seguito aggiungiamo anche un comunicato stampa della sezione Valdinievole di Italia Nostra.

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