“Non ci sono davvero parole - affermano Luciana Bartolini e Marco Casucci, consiglieri regionali della Lega - abbiamo predisposto e presentato una specifica proposta di legge per salvaguardare un patrimonio artistico, storico e culturale, simbolo di tutta la Toscana, come il Tettuccio e al contempo, abbiamo sollecitato Giani, in qualità di presidente del consiglio, e Bugliani, come presidente della prima commissione, affinchè la proposta venisse discussa il prima possibile.”

“Tutti sanno che con questa operazione potremmo garantire una classica “boccata di ossigeno” alla società Montecatini Terme SpA, ma  la mancata risposta di Giani rischia di rendere vano e inutile tutto il nostro impegno.”

“I fatti sono chiari - proseguono i consiglieri - visto che a fine febbraio abbiamo presentato la proposta di legge. Al contempo abbiamo inviato una lettera al presidente del consiglio e al presidente della prima commissione affinchè venisse con urgenza calendarizzato il nostro documento tra i lavori della prima commissione, così da portare alla prossima seduta consiliare (10 e 11 marzo) la proposta di legge. Nonostante tutto questo, sia Giani sia Bugliani sono rimasti colpevolmente immobili.”

“Lo stesso Bugliani, da noi interpellato sul perché non avesse inserito la Pdl all’ordine del giorno, ci ha accusato di voler strumentalizzare l’argomento e che ci sarà tempo per analizzarlo nella prossima seduta della stessa commissione.”

“E’ bene ricordare - concludono Bartolini e Casucci - che il 31 marzo è, purtroppo, dietro l’angolo e con esso, se non si troverà una soluzione anche la messa in liquidazione della società; a quel punto, ognuno, Giani compreso, si dovrà assumere tutte le sue responsabilità".