Palagiaccio Firenze Academy - Acqua dell'Elba Nico Basket 63-65
Fabo Herons Montecatini comunica di aver ingaggiato la guardia lituana Tautvydas Kupstas, 192 cm, nato il 14 febbraio 2000 a Kaunas, in Lituania.
Sconfitta molto pesante nella lotta salvezza per l’Estra Pistoia Basket 2000 che, nella 18° giornata di Lba, soccombe al PalaCarrara contro la Nutribullet Treviso per 84-90.
L’ultimo weekend di gennaio porta in dote una piacevole novità per il Pistoia Basket Junior.
Podisti della Silvano Fedi impegnati, questo weekend, quasi esclusivamente nella “Montecatini Half Marathon”, con buoni piazzamenti e un bello spirito di squadra.
Acqua dell'Elba Nico Basket - Medicina Unica Srl Number8 79-65
La diciassettenne Virginia Martelli, che vive con la famiglia a San Baronto, ha conquistato, per il secondo anno consecutivo, il gradino più alto del podio.
Si è svolta domenica 26 gennaio presso la piscina intercomunale Larciano-Lamporecchio, la seconda tappa della ventiduesima edizione del Campionato interregionale di nuoto-Trofeo Giacomo Di Napoli.
"Raccontami in libro", di Maria Valantina Luccioli
Sabato 1 febbraio è in programma l'inaugurazione della mostra "Caos, lo spazio alla parola".
Tutti addosso alla casa Regioni e professionisti, Comuni e tecnici.
Dagli addosso! Non c’è più la diligenza da assaltare, come usava nei film western del buon tempo andato. Oggi, c’è la casa. E siamo in un momento delicato, perché attorno alla casa si agitano tanti, anzi troppi, e in più settori, con uno scopo preciso: caricare i proprietari di oneri e balzelli, allo scopo di fornire occasioni di lavoro burocratico (epperciò superfluo) a questa o quella categoria di professionisti, di tecnici, di operatori.
È nota la lotta incessante condotta dalla Confedilizia contro l’introduzione del libretto casa, a favore della quale s’impegnano Regioni e Comuni dietro spinta di uno spettro amplissimo di professionisti interessati a lucrare su inutili prestazioni buroindotte. Ci sono volute le sentenze più varie della giustizia, amministrativa e costituzionale, per placare un po’ la furia dei riformatori. In compenso, l’introduzione della certificazione energetica ha recato con sé nuovi compiti cartacei per i proprietari, con relativi oneri, e con uno sfoggio - da parte delle Regioni ansiose di dimostrare la propria possibilità d’incidere legislativamente - di disposizioni cervellotiche, contraddittorie, ingarbugliate, più volte modificate.
Si annuncia all’orizzonte pure la certificazione ambientale, e parallelamente si vorrebbe legiferare in tema di certificazione acustica. A volte si apre una gara invereconda tra Stato e Regioni, a chi faccia peggio in danno della proprietà immobiliare. Sempre, s’intende, in nome di nobili valori e di supremi diritti: salute, sicurezza, igiene, la vita stessa: meglio se essi affondano in quel magma di obblighi, di lacci, di vincoli in cui prosperano gli euroburocrati. Talora, anzi, si vorrebbero sancire nuovi obblighi per la proprietà (come fu nel caso di un’ennesima manutenzione straordinaria per gli ascensori, affossata mercé l’intervento della Confedilizia in sede giudiziaria) anche quando la mitica Europa non lo chiede.
In realtà, si tratta, quando si viene al dunque, di mere complicazioni burocratiche, che hanno costi, richiedono tempo, recano la minaccia di sanzioni in caso di errori. I Comuni badano ancor più al sodo, cioè a far cassa, ovviamente sfruttando la casa: di qui, l’innalzamento dell’Ici sulle seconde case e sulle aree fabbricabili, i tentativi di mutare il classamento degl’immobili ai soli fini d’introitare somme più elevate, il ricorso a forme impositive reddituali nel caso di tariffe che andrebbero commisurate al servizio reso (come la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti).
La Confedilizia rimane vigile e ferma nella sua indefettibile opera di difesa della proprietà: non cerca business, neppure associativi, attraverso (inutili) adempimenti buroindotti imposti ai proprietari. Ha la forza per farlo. La moralità e i valori che la ispirano le impongono di farlo.
Avv. Giuseppe Gambini