Mercoledì 10 febbraio alle 19 si terrà l'inaugurazione online della campagna di raccolta fondi Liberamente femministe, sulle pagine Facebook e YouTube della Conferenza delle donne democratiche di Pistoia, con Lucia Bongarzone, responsabile nazionale pari opportunità e politiche per le famiglie della segreteria nazionale del Partito Democratico, e Maria Stella Rasetti, presidente della Rete documentaria della provincia di Pistoia e direttrice della biblioteca San Giorgio di Pistoia. 

Liberamente femministe è una raccolta fondi ideata e organizzata dalla Conferenza delle donne democratiche di Pistoia per l’acquisto di libri da donare alla Rete documentaria della provincia di Pistoia (Redop).
 
I libri che arricchiranno il patrimonio bibliotecario della provincia di Pistoia sono dedicati alle donne, ai loro diritti e alle tematiche di genere, quali, ad esempio, la violenza sulle donne, il lavoro femminile e il rapporto con la società. Parlare e scrivere di genere non significa però rivolgersi solo alle donne o alle ragazze, promuovere una cultura di genere amplia la visione dell’intera nostra collettività.
 
"Per riuscire a soddisfare le reali esigenze delle biblioteche della provincia, i titoli che vorremmo acquistare sono stati selezionati con la collaborazione del personale della biblioteca San Giorgio di Pistoia, che ringraziamo per il prezioso lavoro, sotto la guida di Maria Stella Rasetti, presidente Redop.

Il catalogo che è stato stilato comprende un elenco eterogeneo e vario di libri, scritti sia da donne sia da uomini, indirizzati ad un pubblico adulto, giovane e giovanissimo, sia con una impostazione saggistica sia divulgativa, perché promuovere la cultura di genere significa rivolgersi a tutti e tutte.
 
Perché è importante avere sempre più libri che trattano di tematiche di genere? Perché per ottenere una reale parità di genere dobbiamo cambiare il substrato culturale che affligge la nostra società e che si basa su stereotipi di donna e di uomo che annientano le individualità, impongono una forzata omologazione ed impediscono una reale libertà personale e quindi una uguaglianza sostanziale tra generi.
 
Questo cambiamento può partire proprio dalla lettura, dalla conoscenza, dal pezzo di sé che ogni libro lascia dentro di noi dopo essere stato letto.
 
Ogni piccolo contributo, per quanto possa apparire una goccia nel mare, può fare la differenza aiutandoci a raggiungere un grande risultato per tutta la nostra provincia.
 
Perchè abbiamo deciso di rivolgerci alla Redop? Le biblioteche sono una delle massime espressioni del nostro vivere collettivo, in quanto permettono la condivisione della cultura ed l’azzeramento di ogni differenza economica nell’accesso ad essa. Ogni libro dentro una biblioteca è un bene comune, fruibile da ogni cittadina e cittadino del mondo. In questo, le biblioteche della Provincia rappresentano un avamposto da proteggere, da sostenere e da frequentare assiduamente.
 
Come partecipare? È semplicissimo. Per fare una donazione basta andare sul sito di gofundme e cercare il nome della raccolta fondi “liberamente femministe” oppure cliccare su questo link à gf.me/u/zhthy2.
 
Ringraziamo la Redop e la presidente Maria Stella Rasetti per aver accolto con favore ed entusiasmo la nostra iniziativa. La raccolta fondi si concluderà il giorno 8 marzo.
 
A tutte e tutti coloro che vorranno contribuire, economicamente o anche solo permettendoci di raggiungere più persone possibile, va il nostro più sentito ringraziamento. Siamo tutte e tutti Liberamente femministe".