Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
As Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare la firma dell’accordo, fino al 30 giugno 2025, con l’ala/pivot americana, con passaporto lettone, Andrew Smith.
Riccardo Incerpi (capogruppo di maggioranza in Consiglio Comunale a Uzzano): "Al Consiglio Comunale di ieri sera ho presentato una mozione di sostegno e solidarietà alla lotta per l'autodeterminazione del popolo Saharawi.
Un popolo che vive in esilio nel piano del deserto da ormai cinquant’anni, in una condizione lesiva di ogni principio di diritto internazionale e della stessa stessa dignità umana.
Un popolo che con una straordinaria forza ed eroica determinazione conserva le proprie tradizioni e la propria cultura, sperando di poter tornare a vivere nella sua terra e di poter finalmente usufruire delle proprie risorse.
Il Comune di Uzzano si esprime a sostegno dei Saharawi, una popolazione legata al nostro Comune da un patto di amicizia e solidarietà siglato nel 2001, e condanna l'aggressione armata marocchina del novembre 2020, in violazione del piano di pace ONU e di un cessate il fuoco che vigeva dal 1991.Due generazioni di Saharawi sono nate cresciute nell'attesa della democrazia e dell'indipendenza ma a distanza di trent'anni dall'invio della missione MINURSO il referendum per l'autodeterminazione non è stato ancora indetto.
Ad oggi, nonostante le molteplici risoluzioni dell'ONU e del parlamento europeo il Sahara Occidentale è ancora diviso a metà da un muro lungo più di 2000 km che con 7 milioni di mine antiuomo e anticarro presidia e protegge gli illegittimi interessi economici del Regno del Marocco. Sono molto felice per il voto unanime raggiunto ieri sera in Consiglio Comunale, che ha visto maggioranza e opposizione condividere una grande sensibilità sul tema in questione, e l’impegno a sensibilizzare la cittadinanza promuovendo la conoscenza del dramma del popolo Saharawi".