Nonostante la concomitanza con la Firenze Marathon un buon numero di partecipanti ha preso parte all’edizione numero 31 del ‘’Trofeo Contea delle Cerbaie’’.
Acqua dell'Elba Nico Basket - Pallacanestro Femminile Prato 77-57
Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
Nell'ultimo anno l'emergenza ha provocando cambiamenti nella società legate al nostro diverso modo di socializzare e pensare i legami, prefigurando trasformazioni di lungo periodo connesse a sfide importantissime per il nostro sistema di welfare. Di questo tratta uno studio promosso dalla Fondazione Turati e realizzato da Filippo Buccarelli, sociologo dell'università di Firenze.
La pandemia ha cambiato profondamente il panorama dei bisogni sociali e sanitari, rendendolo oggi più che mai mutevole e imprevedibile poiché ha radicalmente trasformato consuetudini, valori e orientamenti normativi, privandoci della relazione quotidiana interpersonale e influenzando così il nostro modo di socializzare e pensare i legami. È quanto emerge da una ricerca promossa dalla Fondazione Turati e realizzata da Filippo Buccarelli, sociologo presso l'università di Firenze.
Lo studio, intitolato "Terra in vista: paure, speranze, stati d'animo al tempo della pandemia" e pubblicato integralmente sul giornale online Senzetà, cita dati lampanti dal punto di vista demografico, ma anche recenti indagini sulle crescenti difficoltà psico-fisiche, tra la popolazione, nei rapporti familiari, personali e lavorativi. Le restrizioni imposte dall'emergenza hanno creato un vuoto di socialità che ha colpito peraltro in modo significativo anche i giovani e i teenager.
Come mostrato dagli ultimi dati Istat (marzo 2021), è rilevante il contraccolpo demografico provocato dalla pandemia: nel 2020 i residenti nel nostro Paese sono diminuiti di 384mila unità (-0,6%), con decrementi più accentuati nel Nord e in particolare nelle regioni più colpite, quali la Lombardia e l'Emilia-Romagna. È come se, da un anno all'altro, fosse sparita un'intera città delle dimensioni di Firenze. Il virus ha avuto conseguenze anche sui matrimoni, sulle unioni civili e sul tasso di natalità, con i primi che rispetto al 2019 sono diminuiti del 47,5% e con ripercussioni sul piano della predisposizione psicologica e culturale all'istituzionalizzazione dei legami, su quello della natalità e infine sulla qualità dei rapporti di coppia stessi. 16mila (-3,8%), infine, i bambini in meno nati da marzo 2020.
«Le potenziali ricadute di queste trasformazioni di lungo periodo non possono quindi che configurare, nel medio-lungo periodo, enormi sfide per il nostro sistema di welfare», scrive Buccarelli, sottolineando il legame con l'invecchiamento della popolazione. «L'insieme di questi cambiamenti delinea il contesto macro-strutturale nel quale gli individui e i loro gruppi di appartenenza vivono, si rappresentano la situazione e scelgono le strategie di azione da intraprendere nel perseguimento dei loro obiettivi - prosegue - l'agire sociale è da sempre d'altronde solo in parte il prodotto di riflessione e di valutazione razionale».
Per fronteggiare le problematiche sociali che si presenteranno sarà dunque importante, dice l'autore, considerare gli stati d'animo e le aspettative che contribuiscono a plasmare i comportamenti nella sfera privata.