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La diciassettenne Virginia Martelli, che vive con la famiglia a San Baronto, ha conquistato, per il secondo anno consecutivo, il gradino più alto del podio.
Si è svolta domenica 26 gennaio presso la piscina intercomunale Larciano-Lamporecchio, la seconda tappa della ventiduesima edizione del Campionato interregionale di nuoto-Trofeo Giacomo Di Napoli.
Erano circa 600 i partecipanti alla sesta edizione della gara podistica <<Half Marathon Città di Montecatini Terme>>, sulla classica distanza di km 21,098 e organizzata alla perfezione dalla società Montecatini Marathon.
L’Ippodromo Snai Sesana torna protagonista in questo nuovo anno aprendo i battenti, anche questa volta, alla ‘Half Marathon città di Montecatini Terme’.
Consueto punto settimanale sull’attività del Pistoia Basket Junior che chiude un weekend particolarmente positivo. Di seguito il resoconto delle varie partite disputate dalle squadre biancorosse del settore giovanile.
Domenica scorsa, oltre al ritorno al successo sul campo per Estra Pistoia nel campionato di Lba, si è celebrata una intensa giornata di relazioni e business anche al di fuori del parquet grazie al primo “Biancorosso day”.
Ancora soddisfazioni per il Kodokan Montecatini, storica scuola di judo della Valdinievole.
La famiglia polacca di nove persone fu assassinata dai tedeschi per aver dato rifugio ai vicini di casa ebrei.
Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi
"Respingere con detrerminazione l'ipotesi chiusura del reparto pediatria all'ospedale". Così Francesco Paoli, dirigente sindacale Cisl funzione pubblica.
"Ho letto con particolare trepidazione - scrive Paoli - gli articoli che sono stati pubblicati in merito all’ipotesi della chiusura del reparto di pediatria del Cosma e Damiano. Un’ipotesi possibile al vaglio della direzione aziendale secondo quanto affermato dal direttore generale. Per quanto riguarda la Cisl Funzione Pubblica l’ipotesi di aver preso in considerazione una simile soluzione è da respingere con fermezza e determinazione. Le conseguenze di una scelta simile sarebbero pesantissime per la popolazione, basta immaginare i genitori dei neonati costretti con tettarelle e biberon a pellegrinare verso l’Ospedale di Lucca, visto che in molti casi è più vicino di quello di Pistoia. Un Ospedale che effettua circa 1200 parti all’anno è, senza la pediatria, ridicolo ed offensivo per tutti quei cittadini che pagano le tasse Se la Direzione pensa che un’ipotesi simile, dettata solo da esigenze di bilancio, passi sotto silenzio sindacale ha sbagliato indirizzo".
"Il reparto di pediatria - prosegue Paoli - è sempre stato tra i più efficienti dell’ospedale e con un tasso di occupazione dei posti letto in sintonia con le linee guida regionali, migliaia di visite ambulatoriali e un sicuro conforto e tranquillità per tanti genitori che sanno che in qualsiasi ora del giorno e della notte possono contare su un servizio di prim’ordine; ma siamo in Italia e quello che funziona si sopprime e magari tiriamo a campare con quello che non va".
"Caro direttore - dice ancora il sindacalista - quando le risorse umane ed economiche non sono più sufficienti è necessario, se si vogliono garantire i servizi, mantenendo quantità, qualità e costi contenuti, precedere ad una riorganizzazione complessiva dell’azienda, attuando la massima flessibilità nell’organizzazione delle strutture e nella gestione delle risorse umane, procedendo altresì ad una seria e certosina verifica di eventuali inefficienze, sprechi, ecc. La invitiamo quindi, ancor prima di pensare ad una ipotetica chiusura del reparto di pediatria, ad inserire tra le varie ipotesi che ha illustrato alla conferenza dei sindaci anche quella da noi suggerita. E’ superfluo far notare che l’ipotesi ventilata porterebbe ad uno scontro frontale che non gioverebbe a nessuno ma, per una giusta causa, questa organizzazione sindacale è ben disposta a farlo".