Stamattina, nei locali del liceo Niccolò Forteguerri, alla presenza della dirigente Anna Maria Corretti e dei docenti della commissione giudicatrice, Stanislao Graziano, Caterina Marcellino, Elisabetta Iozzelli, sono stati premiati gli studenti vincitori della borsa di studio “Rita Flamma” dell’anno scolastico 2020-2021.

Ecco i nomi dei cinque vincitori:
·     Vittoria Vinerbi che ha frequentato la classe 2B del liceo economico sociale
·     Enrico Minichiello che ha frequentato la classe 4H del liceo economico sociale
·     Mary Iris Tare che ha frequentato la classe 4B del liceo economico sociale
·     Giulia Palandri che ha frequentato la classe 4C del liceo delle scienze umane
·     Alice Amorotti che ha frequentato la classe 4A del liceo classico

A tutti gli studenti è stata assegnata una borsa di cinquecento euro. L’assegnazione riguarda gli studenti di tutti gli indirizzi presenti nel nostro liceo, uscenti dal primo biennio, dal secondo biennio e dall’ultimo anno, che abbiano riportato una media di almeno sette in tutte le discipline e di almeno otto nelle materie scientifiche.

La borsa di studio è intitolata alla preside Rita Flamma, che per diciotto anni (dal 1992 al 2010)  è stata alla guida del liceo.

Dopo la sua morte, avvenuta nel 2013, all’apertura del testamento, si è scoperto che aveva destinato al liceo un lascito di ventimila euro con il preciso desiderio che fosse trasformato in una borsa di studio per gli studenti più meritevoli, in particolare per  quelli che si distinguono eccezionalmente in materie scientifiche. Questo non stupisce: la preside Flamma, laureata in fisica, era fermamente convinta che anche  una scuola umanistica necessitasse comunque di una forte componente scientifica. Senza dubbio, il lascito dell’indimenticabile preside dimostra ancora una volta il suo forte senso della scuola e del servizio alla collettività, nonché il profondo affetto per i suoi studenti.

In una immagine è visibile la targa, che è esposta al primo piano del nostro istituto, in ricordo della preside Rita Flamma. Nel corridoio alle spalle dei vincitori si intravedono le bacheche contenenti gli strumenti di fisica del Museo storico scientifico, fortemente voluto dalla preside e dedicato alla docente di matematica e fisica, Maria Antonia Santaniello, sua profonda amica, prematuramente scomparsa, che per molti anni aveva insegnato nell'istituto.