Il Movimento 5 Stelle interviene sulle Terme.

"A oltre un mese e mezzo dalla richiesta protocollata da sette consiglieri, il presidente del consiglio comunale Giovanni Spadoni non ha ancora redatto una bozza di delibera per la costituzione della commissione. Il presidente ha inoltrato al prefetto una serie di richieste di pareri superflui, utili solo a dilatare i tempi.

Nell'ultima capigruppo Spadoni ha comunicato di voler convocare una "riunione informale" per discutere i termini della commissione. Con i tempi biblici di questa amministrazione, la commissione non avrà un vero inizio prima di novembre (per le commissioni Special Olympics e Unesco la maggioranza ha impiegato più di un anno a convocare la riunione per eleggere i presidenti e si parla di commissioni già costituite). La verità è che questa commissione di indagine rischia di partire con la società già chiusa per mancanza di liquidità.

Le domande che ci poniamo sono: quale timore ha il centro destra cittadino per ritardare in questo modo l'avvio dei lavori? Perchè la Lega, che rispose in modo spavaldo in consiglio, non ha firmato la richiesta di costituzione?

La questione Terme è ormai giunta al suo esito finale, riteniamo che sia giunto il momento della trasparenza e dell'onestà verso la città. E' giunto il tempo delle assunzioni di responsabilità per un disastro annunciato ma nascosto per troppo tempo. Per questi motivi chiediamo che siano riuniti subito i capigruppo e si proceda alla delibera già nel consiglio comunale del 7 settembre e alla relativa convocazione nella settimana successiva".