Com. stampa a cura di Alessandro Lumi (Lega): "Riscontro l’intervento del Consigliere Magnani sulla stampa locale relativamente alle modifiche al regolamento del canone unico patrimoniale passate in Consiglio Comunale martedì scorso.
Evidentemente la spiegazione data in Consiglio non è stata ritenuta sufficiente, ragion per cui rispondo anche a mezzo stampa.
In prima battuta non si può non stigmatizzare il tono di Magnani, che quando parla di questa Amministrazione usa con troppa disinvoltura termini come impreparazione, inadeguatezza, inconsistenza, ecc., termini coi quali probabilmente ha familiarizzato in questi anni di 5 stelle al Governo nazionale, ma che per quanto ci riguarda respingiamo con decisione al mittente.
Passando al merito, notiamo come Magnani si sia ben guardato dal citare le altre modifiche apportate al regolamento, quali l’esenzione dal pagamento del suolo pubblico per i taxi o il prolungamento della riduzione per una zona da rilanciare come il mercatino Grocco La Salute; tutto ciò oltre ad aggiornamenti resi necessari da modifiche normative in tema di impianti di telefonia. Per quanto invece attiene alla specifica critica di Magnani, il calcolo del canone mercatale per gli ambulanti, Magnani vuol far passare la tesi di un regolamento comunale modificato perché in pacifico contrasto con la norma. Ebbene, come già spiegato in Consiglio, così non è; premesso che si parla di una fattispecie residuale e quasi trascurabile in termini di gettito, pare quantomeno bizzarro che - se la cosa era di tale evidenza come vuol far credere Magnani - si sia sprecato un anno e mezzo di dibattito e si sia resa necessaria una circolare ministeriale per mettere un punto a dubbi interpretativi che avevano visto Montecatini adottare una soluzione in linea con quella adottata da numerosissimi enti e comunque sostenibile anche in base al dato letterale della norma. La nuova versione peraltro porterà riflessi scarsi o nulli su un gettito già esiguo per questa fattispecie, ma si sa che per fare un po’ di show e polemica politica anche le piccole cose diventano affari di Stato!".

Alessandro Lumi