L’ultimo weekend di gennaio porta in dote una piacevole novità per il Pistoia Basket Junior.
Podisti della Silvano Fedi impegnati, questo weekend, quasi esclusivamente nella “Montecatini Half Marathon”, con buoni piazzamenti e un bello spirito di squadra.
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La diciassettenne Virginia Martelli, che vive con la famiglia a San Baronto, ha conquistato, per il secondo anno consecutivo, il gradino più alto del podio.
Si è svolta domenica 26 gennaio presso la piscina intercomunale Larciano-Lamporecchio, la seconda tappa della ventiduesima edizione del Campionato interregionale di nuoto-Trofeo Giacomo Di Napoli.
Erano circa 600 i partecipanti alla sesta edizione della gara podistica <<Half Marathon Città di Montecatini Terme>>, sulla classica distanza di km 21,098 e organizzata alla perfezione dalla società Montecatini Marathon.
L’Ippodromo Snai Sesana torna protagonista in questo nuovo anno aprendo i battenti, anche questa volta, alla ‘Half Marathon città di Montecatini Terme’.
Consueto punto settimanale sull’attività del Pistoia Basket Junior che chiude un weekend particolarmente positivo. Di seguito il resoconto delle varie partite disputate dalle squadre biancorosse del settore giovanile.
La famiglia polacca di nove persone fu assassinata dai tedeschi per aver dato rifugio ai vicini di casa ebrei.
Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi
Ottime notizie per i musei di Pescia. Con decreto dirigenziale n. 7376 del 21.04.22, Regione Toscana ha riconosciuto alla gipsoteca “Libero Andreotti” la qualifica di museo di rilevanza regionale per il 2022 e, in conseguenza di ciò, l’accreditamento al sistema museale nazionale, la rete tra i luoghi di cultura più importanti d’Italia.
Un riconoscimento importantissimo, che conclude nella maniera migliore la prima fase di un articolato percorso teso al riordino dei musei della città, che ha visto, in un tempo molto breve, l’approvazione del regolamento dei musei stessi, la nomina del responsabile scientifico e l’avvio di una serie di interventi migliorativi sull’allestimento delle esposizioni della gipsoteca e del Museo civico.
Il risultato, che certifica anche formalmente il valore e la qualità del progetto museale avviato solo pochi anni fa dal Comune, premia il molto lavoro svolto in così breve tempo, in cui si è riaperto al pubblico il Museo civico di Palazzo Galeotti, si è aderito al sistema museale pistoiese (Simup) e si è appunto colto questo primo prestigiosissimo risultato per la gipsoteca “Libero Andreotti”.
L’accreditamento è infatti riservato a quegli istituti culturali che dimostrano di rispondere a precisi standard museali, i cosiddetti livelli uniformi di qualità, e di perseguire una serie di obiettivi di miglioramento, articolati in tre ambiti: organizzazione, collezioni, comunicazione e rapporti con il territorio.
Aderendo al sistema museale nazionale, anche il comune di Pescia entra a far parte di una rete composta da quasi 5.000 musei e luoghi della cultura italiani, un sistema che fa capo alla direzione generale musei del Ministero della Cultura e che ha l’obiettivo di creare una governance del patrimonio improntata alla sostenibilità, all’innovazione e alla partecipazione, coinvolgendo non solo i musei dello Stato, ma anche le strutture di proprietà regionale, comunale, e privata.
Attende a questo punto i musei della città un lavoro attento e costante per il mantenimento degli standard di funzionamento per la gipsoteca, mentre già si sta lavorando per l’ottenimento dell’importante qualifica anche per il Museo civico.
Da oggi comincia per la gipsoteca “Libero Andreotti” una fase nuova, con obiettivi ambiziosi e grandi responsabilità. La rilevanza regionale, infatti, richiede criteri ben precisi per tutte le attività del museo, dalla qualità degli eventi alle relazioni con il territorio, fino alla ricerca e alla documentazione; la mostra in corso, “Libero Andreotti tra monumentalità e dimensione domestica. Documenti dall’archivio dell’artista”, visitabile fino alla fine di giugno, incarna in pieno la nuova situazione, in cui, tra l’altro, si potrà accedere più facilmente a finanziamenti pubblici e incidere maggiormente all’interno della rete museale pistoiese.
Tutto questo aiuterà i musei della città ad assolvere sempre meglio al nuovo ruolo che necessariamente stanno assumendo dopo gli ultimi due faticosissimi anni: non solo occuparsi di conservazione ed esposizione delle opere d’arte, ma lavorare per il benessere della comunità tutta.